Ultime calcio Napoli - Al Palazzetto dello Sport di Castel di Sangro è andata di scena la conferenza stampa di Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, e di Gennaro Gattuso, allenatore azzurro. Seguila su CalcioNapoli24.
"Promesse mantenute in pochissimo tempo, tra di noi può esserci amicizia per tanto tempo. L'Abruzzo è stata la prima regione che ha permesso ai tifosi di assistere agli allenamenti. Non è poca cosa e la regione sta cercando anche di aumentare questo numero, visto che l'impianto è straordinario e ha 7mila posti. Speriamo di aumentare il numero di presenze in maniera cospicua.
Sono uomo di spettacolo, guardo sempre al futuro. Cambiare la tipologia del campionato dipende dalla Federcalcio e dopo il 31 agosto ne sentiremo parlare. Le novità non sono un male, questo campionato è superato. Dobbiamo far lavorare il Napoli e Gattuso. Gli stadi chiusi devono riaprire, sembriamo attori che recitano una parte nelle mani di Ceferin: il calcio europeo non può stravolgere tutto per rispettare le date europee. Il campionato va rispettato, quella deve essere priorità, il resto viene dopo.
Se tiriamo una linea e sommiamo gli acquisti dello scorso ritiro, poi quelli di gennaio e quello di Osimhen, abbiamo sfondato il muro dei 300mln di euro. In questo momento abbiamo 35 giocatori in campo e manca Petagna che è risultato positivo per colpa del fratello. Dovrebbero essere 22 più 3 portieri. Ci sono 11 elementi in esubero. Gattuso sta esaminando anche altri calciatori che vengono dal prestito: si prenderà una decisione su chi deve restare e chi partire. Se questo mercato sarà difficile, potremmo anche non cedere i big. Non faremo una campagna di saldi: ci sono avvoltoi che quasi stanno aspettando per colpire in picchiata. Abbiamo corazze imprenetrabile e si sbeccheranno senza ottenere quello che vogliono. Mi auguro che vadano in porto tutte le cessioni fissate la passata stagione. Il Covid non è ancora problema superato, qui non ci ha capito niente nessuno, bisognava ripartire da ottobre. Il Cts, gli scienziati che sono bravi, ci hanno capito poco. In America sono rovinatissimi. Non bisognava far aprire discoteche, abbiamo riaperto le frontiere. Io da Capri non mi sono mosso di casa, ho fatto 3 bagni: ero severissimo con tutti quelli che venivano da me. I tamponi e i sierologici vanno fatti a tutti, questo è il modo di essere irresponsabili ma è colpa del governo. Dietro ci sono 4 miliardi di debiti per il club di A per la stagione 2019-2020. Aspetto Gravina e sarà bello fare una tavola rotonda. Il calcio è industria o è solo gioco, per me è industria che va tutelata.
Koulibaly? La domanda fa fatta a Manchester United, City e Psg che sono le uniche in grado di poter pagare certe cifre.
Milik? Non faremo una campagna di saldi, lo sanno bene tutti. Vedo degli avvoltoi, sapete di chi parlo (Juve, ndr). Noi abbiamo la corazza forte per impedire che possano ottenere ciò che vogliono ai prezzi che vogliono.
Quando dico che aspetto Gravina che ha parlato di cambiamento di format, ne parleremo: sarà qui tra qualche giorno e ci faremo spiegare da lui come vorrà cambiare i format. Il nostro campionato, lo vediamo dai risultati in tv, ha gare che nessuno vuole vedere.
Il 28 ci sarà l'apertura delle nuove offerte. Ora si è aggiunto qualche gruppo che vuole seguire il calcio Napoli con percenutali sul fatturato. Poi ci sono quelli di Infront e la mia vision che prevede una modernizzazione di tutto. Si può tirare fuori una cifra di circa 15 miliardi e mezzo: molti furbastri, giocando sulla divisione degli introiti, hanno giocato non dico sporco, ma male. Questo mi ha fatto piacere, così abbiamo impennato il calore del calcio italiano. A noi manca un miliardo all'anno per raggiungere gli inglesi. Siamo schiavi della vecchia mentalità, schiavi delle legge Melandri: una irresponsabile, ha fatto danni anche sul cinema con danni a non finire. Il governo non ha la vision che ho io: il governo non ci capisce nulla.
Oggi abbiamo rinnovato il contratto a Zielinski!".