Sì, sogna lo scudetto. Lo dice, lo ripete, ci crede. Il centrocampista polacco del Napoli Piotr Zielinski non si nasconde, non ne ha voglia. Ne parla in una lunga intervista a Il Mattino.
Zielinski tra Napoli e scudetto.
«Questo Napoli è bello come lo è stato quello di Sarri»
Zielinski, lei è il nuovo numero 10 del Napoli?
«Mi piace essere definito così. Io cerco sempre di dare il meglio per la squadra, gioco nella posizione del 10 ed un posto dove mi trovo bene».
Come l'ha cambiata Spalletti?
«Ogni allenatore trasmette qualcosa. Lui ha esperienza, ci chiede di migliorare, di dare il massimo e di divertirci. E io mi diverto. È quello che cerco sempre di fare. D'altronde, è un gioco proprio per questo e se ci divertiamo diventa tutto più semplice».
C'è qualcosa in cui ormai si sente napoletano?
«Da cinque anni sono qui, l'affetto delle persone è straordinario, coinvolgente, travolgente. Sentiamo il bene dei tifosi in ogni momento, anche quando le cose non vanno come dovrebbero. E io provo lo stesso sentimento per loro. La mia famiglia adora Napoli».
La parola scudetto è tabù nello spogliatoio?
«Noi pensiamo partita dopo partita, normale che sia così, ma ovvio che si parla di scudetto. Non c'è nulla di male, noi vogliamo vincere perché sappiamo di avere giocatori che possono lottare per farlo fino alla fine».
Ha una clausola rescissoria da quasi 110 milioni. Il suo futuro a Napoli?
«Ho altri due anni di contratto, qui sto benissimo, non mi manca nulla. E voglio vincere qualcosa di importante. La clausola? Non mi spaventa, c'è chi ha un miliardo come clausola. Poi mica quello è il vero prezzo: se arriva un'offerta è il presidente che decide il prezzo giusto...»