Napoli Calcio - È un Napoli africano, come mai in passato come racconta il Corriere dello Sport.
"Se escludiamo i fratelli Ghisi, italiani nati nella Tripoli coloniale, il primo fu il marocchino Saber, nel Duemila, alla corte di Zeman. L'Africa è ormai una certezza calcistica. Nemmeno a buon mercato come dimostrano i 70 milioni (o 50, a seconda delle tesi) sborsati dal Napoli per Osimhen. E le cifre record che De Laurentiis ha rifiutato per Koulibaly.
Non c'è da sorprendersi che la colonna vertebrale del Napoli sia africana. A Kalidou e Osimhen il club è riuscito ad aggiungere Anguissa uno dei classici bug dello scouting internazionale. Il club lo ha pescato grazie all'oscuro dirigente Micheli in coppia con il ds Giuntoli. A conferma che i calciatori non mancano mai, basta saperli scovare"