Napoli Calcio - Il Napoli per continuare la sua entusiasmante scalata, la Fiorentina per dimostrare di non essere un fuoco di paglia. Spalletti desideroso di non cadere nella trappola viola, Italiano deciso a spezzare l’incantesimo azzurro. E’ l’antipasto di una sfida che non tradisce le attese e conferma alla fine i pronostici della vigilia: vince (2-1) la più forte, la più esperta, la più scafata, vince il Napoli che fa sette su sette e si gode la sosta consolidando il primato.
Come riporta Tuttosport:
"La squadra di Spalletti tanto sa di avere il carattere, la qualità, gli uomini per ribaltare sempre il destino, anche quando Insigne fallisce un rigore e dopo la sostituzione a metà ripresa non saluta il proprio tecnico; anche quando Osimhen non va a segno e a lasciare il timbro stavolta sono Lozano, lesto a pareggiare dopo l'errore dal dischetto del proprio capitano fra le proteste viola, e un difensore, Rrahmani che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto dopo una punizione, spiegherà più tardi Spalletti, copiata da quella fatta dal Borussia Dortmund. La Fiorentina come con l’Inter si illude, passa per prima con Quarta ma poi il centrale argentino frana su Osimhen ed è rigore, Dragowski para a Insigne ma non basta. E neppure bastan l’assalto a testa bassa e il finale imbottito di giocatori offensivi ad evitare a Italiano il terzo ko contro una big, il secondo di fila al Franchi. I viola sono arrembanti ma ancora acerbi, si spremono e non sanno gestirsi e gestire".