Napoli calcio - Non chiamatelo turnover quello del Napoli, sette cambi ma nessuno se n'è accorto. E' questo il pensiero di Raffaele Auriemma sulle pagine dell'edizione odierna di Tuttosport per quanto riguarda le scelte fatte da Spalletti.
"Rispetto alla squadra che aveva battuto domenica il Torino c’erano 7 volti diversi eppure non se n’è accorto nessuno, perché la profondità di questa rosa è talmente ampia da poter pensare di andare in fondo a tutte le competizioni. Organico competitivo, ma anche gruppo con i nervi d’acciaio. Non era facile mantenere la concentrazione contro la Legia schierata con 5 difensori e nemmeno una punta di ruolo e quando Spalletti ha capito che quella resistenza strenua andava piegata con un maggiore potenziale offensivo, ha messo in campo Osimhen, Politano e pure Petagna".