Notizie calcio Napoli - "La consegna della fascia a KK avrebbe un significato importante anche al di là del calcio giocato. Succedono ancora cose assurde nel nostro Paese e ovviamente penso soprattutto al razzismo. Lui è un punto di riferimento per tutti e penso che averlo capitano sarebbe un privilegio sotto molti punti di vista". E' questo il pensiero dell'attore Alessandro Siani che ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha parlato dell'importanza di Koulibaly per il Napoli.
Siani, la preoccupa che Koulibaly sia tornato così a ridosso di una gara importante come quella con l’Inter?
"Per niente. Anzi, sono convinto che grazie a questa straordinaria vittoria in Coppa d’Africa lo ritroveremo pieno di adrenalina e con quella contagerà l’intera squadra. Sarà un grande ritorno, un ritorno di gioia. Del resto anche Pino Daniele cantava Viva viva ‘o Senegal, adesso lo ripetiamo noi per Koulibaly. E poi i grandi campioni sanno sempre gestire al meglio le proprie energie, guardate Maradona. Ecco, Kalidou non sarà da meno".
Per lui si parla anche di un futuro da capitano.
"Io più che capitan futuro, lo chiamerei capitan presente, anche se tengo a sottolineare il mio dispiacere per la partenza di Insigne, di cui conosco e riconosco l’amore autentico per questa maglia. Ma come dicevo Koulibaly è un giocatore sempre più importante per questa squadra e ha costantemente dimostrato di essere un vero campione anche nella vita. Senza dimenticare che la consegna della fascia a KK avrebbe un significato importante anche al di là del calcio giocato. Succedono ancora cose assurde nel nostro Paese e ovviamente penso soprattutto al razzismo. Lui è un punto di riferimento per tutti e penso che averlo capitano sarebbe un privilegio sotto molti punti di vista. Se poi ogni tanto segna qualche golletto e ci regala altre emozioni pazzesche come è capitato qualche tempo fa a Torino... beh non sarebbe male! Magari a cominciare da sabato contro l’Inter..."