Dopodomani i 20 club di Serie A proveranno a eleggere il sostituto di Paolo Dal Pino, dimessosi a inizio mese per esigenze lavorative. Ne parla Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport.
"Quattordici i voti necessari nelle prime due sessioni per rendere valida la scelta assembleare, dalla terza ne basteranno undici, la maggioranza semplice. L’area lotitiana - e lettiana - punta tutto su Gaetano Blandini, direttore generale della Siae e fresco consigliere indipendente della Lega stessa: può contare al momento su una dozzina di voti, quelli di Lazio, Verona, Atalanta, Udinese, Fiorentina, Sampdoria, Napoli, Juve, Sassuolo, Empoli, Venezia e (forse) Milan, le società che vogliono mantenere lo status quo e sono contrarie alla modifica dello Statuto ispirata dalla Federcalcio. Le restanti otto stanno tentando in o gni modo di trovare un presidente di garanzia più vicino alle idee di Gravina e favorevoli alla discontinuità. Per questo ieri due esponenti dell’opposizione silenziosa hanno telefonato al candidato bravo e impossibile: Guido Fienga, ex amministratore delegato della Roma"