Ultime Serie A - Mario Sconcerti, editorialista del Corriere della Sera, analizza il momento attuale del calcio sull'edizione odierna del quotidiano.
"Cristiano Ronaldo ha concluso l’inseguimento a Pelé nella classifica dei marcatori universali ma è una corsa sbagliata. Pelé aveva una classe che Ronaldo non ha, l’ha resa schiava della potenza e del marketing. Io ho sempre preferito Messi a Ronaldo perché sono cresciuto dentro il pensiero dominante del numero 10, che poi derivava da Pelé. Questo eterno ritorno è interrotto dalla spinta di due numeri 10, identici per la facilità con cui hanno ribaltato tutto. Maradona e Cruyff. Anche qui sarebbe bello chiedersi davvero chi ha inciso di più. Si scoprirebbe che al di là dei personaggi e delle loro storie, Cruyff ha costruito il calcio olandese e ha istruito direttamente Guardiola per il calcio di domani. Maradona ha costruito lo spettacolo, Cruyff è stato il vero maestro universale del secolo"