Scandalo arbitri in Italia! "Truccano le carriere per arrivare in A", spuntano chat segrete: due ex denunciano il 'Sistema', c'è una gara incriminata

Rassegna Stampa  
Scandalo arbitri in Italia! Truccano le carriere per arrivare in A, spuntano chat segrete: due ex denunciano il 'Sistema', c'è una gara incriminata

Valutazioni arbitri truccata per arrivare in A. Repubblica riporta il caso Minelli-Baroni, dismessi dall'Aia. Spuntano chat segrete e voti taroccati per salvare altri fischietti. Scandalo arbitri Italia

Scandalo arbitri nel calcio italiano. Clamorse notizie ancora una volta sul mondo dell'arbitro nel calcio italiano. Secondo quanto riferisce l'edizione odierna di Repubblica da qualche giorno nelle mani della Procura di Roma sarebbe finito un plico che rischia di sconvolgere nuovamente il sistema dei fischietti italiani. Una storia di arbitri che accusano altri arbitri, di valutazioni post-partita ritoccate al rialzo per manipolare la graduatoria che determina le carriere e stabilisce chi sale in Serie A e chi invece va a casa. Del giudizio falsificato dell’arbitraggio di Spezia-Chievo dello scorso campionato di B. E di una chat. Una chat riservata su WhatsApp tra i componenti della Commissione arbitri di Serie B che, al momento di stilare la graduatoria finale della stagione, prende la forma di una mattinata dal salumiere.

scandalo arbitri

Scandalo Arbitri in B, la denuncia di Minelli e Baroni

L'inchiesta sarebbe partita dalla segnalazione di due ex direttori di gara che da via allo scandalo arbitri. Il plico è la denuncia di sette pagine, corredata da otto allegati, portata ai pm romani da due tesserati dell’Associazione italiana arbitri (Aia), il 39 enne varesino Daniele Minelli e il 38 enne fiorentino Niccolò Baroni. Fino all’anno scorso erano nell’organico della Serie B, ma il 31 agosto 2020 sono stati "dismessi" dal Comitato nazionale dell’Aia "per adeguate motivazioni tecniche". In altre parole, perché nel campionato 2019-2020 sono andati peggio degli altri. Marcello Nicchi, all’epoca presidente Aia, comunica loro la decisione via mail, specificando che — su una lista di 25 — Baroni si è piazzato 23°, Minelli 24°. Rimangono invece in B l’ultimo della graduatoria, Ivan Robilotta, e Eugenio Abbattista, un fischietto esperto ma arrivato al tetto massimo di 8 stagioni di appartenenza al ruolo.

scandalo arbitri in Italia

Chat Whatsapp arbitri

Scandalo Arbitri. Ecco la ricostruzione fedele fatta dai colleghi di Repubblica:

Tramite l’avvocato Gianluca Ciotti, Minelli e Baroni fanno accesso agli atti, raccolgono i referti del campionato e scoprono che Abbattista ha avuto un "rendimento eccellente". È passato dalla dismissione, programmata per limiti di permanenza, alla conferma grazie a una super prestazione".

Scandalo arbitri, la partita Spezia-Chievo incriminata

"La serata magica di Abbattista Per l’ultima partita da lui diretta, Spezia-Chievo dei play-off che si gioca l’11 agosto 2020 (3-1 per i padroni di casa), ottiene il massimo possibile dei voti: 8.70. Con quel giudizio, espresso nel referto di Riccardo Di Fiore che fa parte dell’organo tecnico di valutazione e che quella sera è sugli spalti, Abbattista diventa il terzo miglior arbitro della Serie B. E il regolamento federale prevede la possibilità di derogare al limite delle otto stagioni di fronte a un così fenomenale exploit tecnico. Per non bocciare Robilotta, invece, l’Aia per la prima volta nella sua storia si appella a una norma che permette di salvare le matricole al primo anno anche quando arbitrano male. Minelli e Baroni non ci stanno. Fanno ricorso. Il Tribunale federale nazionale nel novembre 2020 rigetta le istanze, relegando la vicenda al rancore di due fischietti che non vogliono accettare il verdetto del campo. Pare finita lì. A metà del gennaio scorso, invece, il colpo di scena. La chat della Serie B Riccardo Di Fiore li contatta e gli dice che lui, quell’8.70 ad Abbattista, non lo ha mai dato. Gli aveva dato un 8.60, ma è intervenuta una manina. Minelli e Baroni non ci credono fino a quando non vedono coi propri occhi il referto che il 12 agosto, la mattina dopo Spezia-Chievo, Di Fiore ha inviato alla segreteria Aia. C’è scritto 8.60. Con lo 0.10 in più regalato, Abbattista è balzato in zona promozione. Può quindi rimanere nell’élite arbitrale in B e percepire per un altro anno lo stipendio da circa 120 mila euro. Di chi era la manina? Alla denuncia sono allegati gli screenshot della chat "Commissione Can B" a cui partecipano, tra gli altri, lo stesso Di Fiore ed Emidio Morganti, allora responsabile dell’organo tecnico di valutazione. I messaggi si riferiscono al 21 agosto 2020, il momento in cui — a campionato concluso — va stilata la graduatoria finale. «Ci mancano ancora tutti i voti dei playoff, nomi e schede di promossi e dismessi», esordisce Davide Garbini (membro della Can B, oggi unificata con la Can A) che ha il file Excel aperto. Morganti dà una prima indicazione: «8.60 a tutti». Poi suggerisce: «Prova Abbattista 8.70» e qualche messaggio dopo posta un’emoticon sorridente. C’è poi una terza persona, non identificata, che ha un’idea: «Occorre mettere 8.70 a Sacchi, a Fourneau e Abbattista…». Garbini rimanda l’elenco, modificato: «Viene così coi tre 8.70». 

Scandalo Arbitri Italia
CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    86

    33
    27
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    33
    21
    6
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    62

    33
    17
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    58

    33
    17
    7
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    33
    4
    16
    13
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top