Notizie Calcio - Kalidou Koulibaly non giocherà con il Cagliari per un problema muscolare che lo terrà fermo ancora per un po'. Ha deciso lui di giocare con il Lecce ma non era al 100% e quindi Gattuso vuole preservarlo per il futuro. Ecco quanto riportato dall'edizione odierna de Il Mattino.
Vorrebbe bruciare le tappe tant'è che settimana scorsa il suo infortunio sembrava un ricordo: «Non ho dolore» ripeteva ai medici e ai compagni. Sembrava tutto risolto, tant'è che Gattuso gli aveva creduto e lo aveva anche rispedito in campo con il Lecce.
Ancora non trova pace, Koulibaly. Ha un risentimento all'inguine che lo costringe ad allenarsi poco e male. Fa un certo effetto, vedere il gigante senegalese così vulnerabile. Ieri scuoteva ancora il capo. Ha una voglia matta, è uno di quelli della vecchia guardia che soffre per una classifica che trova assurda. Il problema non è né grave né serio, ma è chiaro che è un'assenza pesante e che si allungherà anche a Cagliari. C'è anche una questione di condizioni: uno della sua stazza ha bisogno di giorni di allenamento per recuperare davvero al 100 per cento. E il calcio moderno non fa sconti a chi non è al top della sua condizione atletica. Ma il fastidio, è chiaro, non va via. E non ha senso correre rischi ulteriori. La missione azzurra è averlo al top col Brescia per capire se poi potrà andare in campo con il Barcellona. Il piano è questo. Troppo a lungo fermo, dal 22 dicembre al 9 febbraio, e questo lungo stop ha sbriciolato alcune sue certezze. Insomma, c'è e non c'è, è tornato a disposizione di Gattuso ormai da una decina di giorni, ha dato l'ok personalmente al ritorno in campo con il Lecce, è stato lui a dire di essere pronto. Ma bisogna rimetterlo ancora in sesto.