Ultime calcio Napoli - La ripresa del calcio si fa attendere, si va verso lo slittamento degli allenamenti probabilmente al 18 maggio. Il Napoli intanto lavora per farsi trovare pronto organizzandosi per il ritiro, i test sierologici e i tamponi. Senza le partite, i tifosi azzurri si affidano ai ricordi. Il 22 aprile è una data che nella storia del Napoli ha un sapore dolce: due anni fa Koulibaly nel finale fu protagonista dell’unica vittoria allo Stadium.
Second quanto riferisce Il Corriere del Mezzogiorno:
"Nella festa dello spogliatoio all’Allianz Stadium Koulibaly fu l’eroe da portare in trionfo, Insigne gli ricordava che ormai era il re di Napoli, poteva fare qualsiasi cosa. L’atmosfera all’aeroporto di Capodichino fu incredibile, molti azzurri ricordano ancora la scia di motorini che «scortava» il pullman del Napoli. Qualcuno arrivò col bus a Castel Volturno, altri si fermarono in città e si recarono a casa con mezzi privati, la gioia, i cori, la festa dominavano la scena sul bus ma ci fu un problema da affrontare: «Come facciamo a far scendere Kalidou?». Furono necessari degli stratagemmi per sottrarre l’eroe della notte di Torino dalla folla che festeggiava una vittoria storica facendo il «pieno» del carburante della speranza. Un’overdose di emozioni indimenticabile per Koulibaly, due anni dopo lo scenario è completamente cambiato. Alla ripresa ci saranno almeno 15 gare da disputare, Koulibaly potrebbe essere un rinforzo per Gattuso, si sta allenando a casa per rientrare con la massima adrenalina e tornare alle prestazioni che hanno portato il Manchester United e il Paris Saint Germain a tentarlo più volte. Quando sarà possibile, il Napoli incontrerà il suo agente Ramadani per discutere del futuro. Il Napoli nell’estate del 2018 ha rifiutato una proposta di 106 milioni di euro dallo United, le pretese non subiranno un calo drastico".