Il Roma - Tra Mirante, Palladino, Bigon e Donadoni...paga Benitez, che beffa! E' dai tempi dell'Inter che...

Rassegna Stampa fonte : di Giovanni Scotto per Il Roma
Il Roma - Tra Mirante, Palladino, Bigon e Donadoni...paga Benitez, che beffa! E' dai tempi dell'Inter che...

Tutti a parlare di Higuain e Mirante, o di Donadoni e Bigon. E invece la sanzione l’ha avuta Rafa Benitez. Non per le frasi che tanto sono rimbombate in queste giorni (sempre riportate mai documentate) ma per un’altra espressione: “Questo è il calcio italiano di m...” avrebbe detto Benitez dopo il parapiglia scoppiato al termine della sfida tra Parma e Napoli. Un esito sorprendente, perché nessuno dei discussi protagonisti di questa vicenda (Mirante, Donadoni, Palladino, Bigon etc) sono stati sanzionati o tirati in ballo. Invece, l’unico a ricevere una punizione è stato Gonzalo Higuain: per lui 10mila euro di multa per un insulto rivolto a Mirante.

CHE BEFFA - Secondo il giudice sportivo Tosel, quindi, colpevoli di tutta questa vicenda sono soltanto Benitez e Higuain. L’allenatore del Napoli è stato fermato per un turno. Questo si legge nel comunicato ufficiale: “Per avere, al termine della gara, uscendo dal terreno di giuoco, proclamato ad alta voce “questo è il calcio italiano di m.....”; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”. Ammenda di 10mila euro, invece, a Gonzalo Higuain, colpevole - secondo il comunicato della Figc - “al termine della gara, sul terreno di giuoco, di rivolto un pesante insulto al portiere della squadra avversaria; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”. La temuta indagine, quindi, c’è stata: se può passare l’ammenda a Higuaìn, fa riflettere la squalifica di Benitez, che è stata accolta con stupore dall’allenatore spagnolo. Però, a far pensare, è la natura della frase incriminata. “Calcio italiano di m...” non è un pensiero che esprime rispetto per il nostro campionato, e viene facile alludere a tutte le “frecciate” che Benitez ha tirato al calcio tricolore in genere. Criticato per non averlo compreso, e ora anche “oltraggiato”, almeno secondo il rapporto del giudice sportivo.

IL RICORSO - Ma il Napoli, è bene chiarirlo, non ci sta: Mattia Grassani, legale della società azzurra, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per spiegare la posizione della società dopo la squalifica di Rafa Benitez: «Abbiamo presentato un preannuncio di reclamo per la squalifica, per visionare gli atti ufficiale in possesso del Giudice Sportivo. Una volta studiata la situazione, valuteremo se presentare il ricorso. In questo caso, dovremmo farlo nella giornata di venerdì, presentando un ricorso d’urgenza». Si spera che il ricorso possa avere successo già a partire dalla gara col Cesena. C’è chi teme che questo brutto episodio possa allontanare Benitez dal calcio italiano. Un feeling mai nato, sin dai tempi dell’Inter e proseguito in qualche modo anche ora. In campionato il Napoli ha sempre fatto fatica, e a questo punto non sembra più soltanto un caso.

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