Il Roma - Napoli, che disastro: gode pure la Fiorentina. E domenica c’è la Juve

Rassegna Stampa fonte : Giovanni Scotto - Il Roma
Il Roma - Napoli, che disastro: gode pure la Fiorentina. E domenica c’è la Juve

Che disastro: il Napoli di Gattuso è imbarazzante. Quarta sconfitta interna consecutiva, quattro sconfitte su cinque gare con il nuovo allenatore alla guida. Solo una vittoria nelle ultime 12 partite di campionato. La banda del buco si chiama Napoli: un tracollo fatto di errori e gol subiti in ogni modo. Una classifica che sprofonda e un allenatore che ha avuto un impatto pessimo: per trovare un altro “tocco” così nefasto bisogna arrivare ai tempi del pessimo inizio di campionato di Zdenek Zeman, nell’anno della seconda retrocessione. Gattuso ha perso quattro delle cinque partite in cui si è messo sulla panchina del Napoli. Ha vinto a Sassuolo con un’autorete al 95’ e contro il Perugia (squadra di Serie B) con due calci di rigore. Tutto il resto è un angosciante Napoli, ormai lento, prevedibile, molle e brutto da vedere.

FISCHI AL SAN PAOLO. Non basta un secondo tempo intraprendente ma disordinato al Napoli per evitare la terza sconfitta consecutiva e la contestazione al triplice fischio. Alla fine è la Fiorentina a trionfare per 2-0 in virtu’ di una partita amministrata nei due tempi con la stessa filosofia: baricentro basso e ricerca della transizione offensiva. Così Beppe Iachini ha vinto il duello personale con Gennaro Gattuso, altro allenatore subentrato in corso in questa stagione. E così Federico Chiesa (autore del gol dell’1-0) ha vinto la sfida tutta azzurra con Lorenzo Insigne. Il Napoli resta a quota ventiquattro punti (mai così pochi a questo punto del campionato dalla stagione 2007/08) e viene agganciato in classifica proprio dalla Fiorentina che non registrava due vittorie consecutive dallo scorso ottobre. Sin dai primi minuti di gioco è la formazione partenopea a controllare il pallino del gioco con quasi il 70% del possesso palla, ma il primo squillo è della squadra viola: al 10’ Lirola salta Insigne e disegna un cross per Castrovilli che si inserisce coi tempi giusti, ma da due passi non riesce a ribadire in rete. La risposta del Napoli è affidata a Milik: al 12’ l’attaccante polacco si coordina in acrobazia e impegna Dragowski costretto a respingere coi pugni. Al 19’ c’è spazio per il primo episodio da moviola: Pasqua va al Var per giudicare un tocco col braccio di Allan in area, ma il rigore viene negato. Ma la rete dell’1-0 della Fiorentina è solo rinviata di pochi minuti: Benassi raccoglie un cross in area e scarica per Chiesa che con la punta del piede batte Ospina in controtempo. Gattuso non rinuncia al 4-3-3 affidandosi in attacco alla vecchia guardia, ma al 40’ è un fedelissimo, Callejon, a tradirlo con un colpo di testa impreciso a botta sicura da posizione favorevolissima.

NELLA RIPRESA il Napoli entra in campo con un piglio diverso. Ma la fortuna non aiuta gli uomini di Gattuso: al 52’ Lorenzo Insigne si coordina da fuori area e colpisce il quindicesimo legno stagionale (solo il Manchester City ne ha presi di più, 16). E al 74’ la Fiorentina raddoppia: Chiesa cambia gioco, Lirola di testa premia Vlahovic che punta Luperto e beffa Ospina con un mancino a giro sul secondo palo. Alla fine dei novanta minuti il San Paolo dà vita alla contestazione che accompagnerà gli uomini di Gattuso fino alla sfida di Coppa Italia contro la Lazio in programma martedì 21 gennaio. Arrivano due sfide da brividi: martedì la Lazio per i quarti di Coppa Italia, partita ad eliminazione diretta contro una formazione reduce da ben 11 vittorie consecutive, 12 se si contano la Supercoppa. E poi domenica arriva la Juventus: se non serve un miracolo, poco ci manca.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    86

    33
    27
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    33
    21
    6
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    62

    33
    17
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    32
    16
    7
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top