La Procura di Torino mette sotto la lente d'ingrandimento altre operazioni sospette
Non solo lo scambio Pjanic-Arthur, ci sono altre 22 operazioni sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti sulla Juventus per quanto riguarda il discorso plusvalenze. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport elenca le presunte operazioni sospette compiute dalla Juventus per gonfiare il valore dei calciatori e dunque creare un bilancio decisamente non veritiero.
Plusvalenze Juve: le operazioni sospette
Come si legge sulla Gazzetta dello Sport sono ben 22 gli affari attenzionati dalla Procura di Torino. Di seguito tutte le operazioni definite anomale dagli inquirenti:
Audero 20 milioni alla Sampdoria con Peeters (4) e Mulè (3,5) ai bianconeri
Spinazzola 29,5 milioni alla roma e Luca pellegrini (22) alla Juve
Caldara (35) al Milan e Bonucci (35) al Milanù
Sturaro (18) al Genoa e Zanimacchia (4) alla Juve
Kameraj (0.7) e Macek (1.8) al Lugano e Masciangelo (1) e Vlasenko (1.8) alla Juve
Andersson (4) al Sion e Cotter (4.9) alla Juve
Pjanic (60+3) al Barcellona e Arthur (72+10) alla Juve
Cancelo (65) al City e Danilo alla Juve (37)
Pablo Moreno (10) al City e Felix Correia (10.5) alla Juve
Matheus Pereira (8) al Barcellona e Marques (8.2) alla Juve
Sene (4) al Basilea e Hadjari (4.3) alla Juve
Loria (2.5) al Pisa e Gori (3.2) alla Juve
Lanini (2.3 + 0-5) al Parma e Minelli (2.9) alla Juve
Francofonte (1.7) con Gerbi (1.7) e Stoppa (1) alla Sampdoria
Masciangelo (2.3) al Pescara e Brunori (2.8) alla Juve
Bandeira da Fonseca (1.5) all'Amiens e Nzouango (1.9) alla Juve
Emre Can (25) al Borrussia Dortmund
Muratore (7) all'Atalanta
Petrelli (8) e Portanova (10) al genoa e Rovella (18) alla Juve
Tongya (8) al Marsiglia e Akè (8) alla Juve
Monzialo (2.5) al Lugano e Lungoyi (2.5) alla Juve
Parodi (1.3) alla Pro vercelli e De Marino (1.5) alla Juve