NAPOLI - L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa un quandro della situazione tesa che si respira all'interno della Lega di serie A: "Oggi proprio i fondi diventano uno dei principali argomenti di contestazione: Juventus, Inter, Lazio, Napoli, Atalanta, Verona e Fiorentina, sono i firmatari delle due lettere in cui manifestano l’opposizione al numero uno della Lega. Nella prima rilevano la «ferma e improrogabile necessità di manifestarle la nostra irrevocabile sfiducia in relazione alla carica da lei rivestita e alla conduzione e gestione della Lega che riteniamo di rappresentare, a diverso titolo, in modo significativo». Dimissioni che Dal Pino non ha la minima intenzione di presentare e che i sette da soli non possono ottenere (in assemblea serve la maggioranza dei 14). Nell’altra lettera, firmata dallo studio Chiomenti (prima volta che un gruppo di club chiede un sostegno legale contro il presidente di Lega) si mettono per iscritto le “accuse”: aver ritardato l’assegnazione dei diritti tv collegando il tema a quello dei fondi che per i sette era ormai esaurito, e la mancata vendita del pacchetto due per cui i firmatari si aspettavano condizioni economiche più favorevoli. Da qui la contestazione del «principio di fedeltà ed equidistanza nel perseguimento dell’interesse comune» riservandosi di «agire per l’accertamento delle sue responsabilità da mala gestio» con relativo risarcimento danni".