Ultime Calcio Napoli - Come si legge nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport il solito gruppetto di calciatori, fautori della rivolta post Salisburgo, non ha preso bene la decisione di Ancelotti di portare tutti in ritiro. Stavolta la fermezza dell'allenatore non ha ammesso repliche anche se il malcontento che si è generato sarebbe stato tanto secondo la rosea.
"E' il momento della resa dei conti. Carlo Ancelotti l'ha detto, a brutto muso, ai suoi calciatori. da domani sera, tutti in ritiro, senza se e senza ma. Un provvedimento, quello adottato dall'allenatore, che non ha ammesso repliche. Stavolta la decisione è stata sua e, volenti o nolenti, l'hanno dovuta accettare. Il malcontento s'è generato in men che non si dica e più di qualche calciatore s'è detto non d'accordo con la scelta del tecnico di andare in ritiro, perché non la ritengono necessaria per rimettere a posto le cose. Il gruppetto è quello solito, formato dagli stessi elementi che il 5 novembre scorso guidarono la squadra alla disobbendienza, a non rispettare l'ordine di Aurelio De Laurentiis che l'avrebbe voluta in ritiro. Il tentativo dei ribelli è stato respinto, in ogni modo, senza possibilità di replica. Nulla hanno potuto i calciatori davanti alla determinazione del tecnico"