Da Capello a Del Piero, 'no' al VAR su chiamata: "Follia, il calcio è altro"

Rassegna Stampa fonte : Repubblica
Da Capello a Del Piero, 'no' al VAR su chiamata: Follia, il calcio è altro

Capello e Del Piero contro il Var

Ultimissime calcio Napoli - Metti i grandi maestri del calcio e del premio Laureus a parlare di Var, di razzismo e di fair play finanziario: l’italiano Fabio Capello, il francese Arsene Wenger, l’anglosassone Jill Ellis (ha la doppia nazionalità inglese e americana), allenatrice degli Usa femminili, campionesse del mondo. Aggiungici un ex giocatore, Alessandro Del Piero. E da questa panchina internazionale che ti viene fuori? Che sono tutti contro la chiamata. Capello: «Var importante perché corregge gli errori, ma il challenge è folle, non esiste. La verità? Ci vorrebbe un ex giocatore nella sala Var che aiuti l’arbitro ad interpretare gesti e movimenti, perché anche in due o in tre si commettono errori. La verità? È difficile parlare con gli arbitri, sono un mondo chiuso».
Del Piero: «Var ancora da sperimentare, io sono per dare potere agli arbitri, ma non sono favorevole alla chiamata perché il calcio è diverso dagli altri sport, dal tennis e dal football americano dove se poi non hai ragione prendi una punizione, non puoi avere il time out». Wenger: «Ci vuole ancora tempo per sperimentarla, ma certo un naso in fuorigioco di millimetri fa riflettere». Ellis: «Var ok, ma stiamo attenti alla sua evoluzione, annullare un gol per una coda di cavallo fuori linea è una decisione innaturale».
Tutti d’accordo invece sulla lotta contra l’omofobia e il razzismo, e piena solidarietà a Moussa Marega, attaccante del Porto che in Portogallo ha lasciato il campo dopo essere stato ammonito per reazione ai cori razzisti. Wenger: «Anche io ho sopportato insulti e contestazione e ho reagito concentrandomi ancora di più sul mio lavoro. Cosa fai: te ne vai ogni volta? Non si può. Ma i club dovrebbero fare di più per educare i tifosi, i mezzi ci sono anche per individuare chi sono i violenti ed escluderli dalle partite. Coinvolgere di più l’arbitro? Ma ha già tanto da fare, fra auricolari e direzione è pieno di responsabilità, molto meglio sensibilizzare il quarto uomo».
Ellis: «Ogni volta che mi è capitato io ho sostenuto le mie giocatrici. Sono con loro. E chi usa toni sessisti o razziali fuori per sempre ». Capello: «Giusto interrompere le partite e fermare il gioco. C’è gente che va allo stadio solo per sfogarsi, quelli vanno esclusi a vita».
E sulla squalifica del Manchester City, escluso dalle Coppe per due anni? Capello: «È una decisione forte. Ma Lazio e Atalanta stanno dimostrando che le grandi squadre non si fanno solo con i soldi o con i presidenti ricchi». Del Piero: «Se il City resta fuori dalla Champions credo che a molti giocatori e all’allenatore gli cambi la prospettiva. Quindi l’arrivo alla Juve di Guardiola potrebbe essere possibile, il divario che c’era prima si è assottigliato. Chi non vorrebbe un allenatore così? Ha avuto successo in Spagna, in Germania e in Inghilterra. Gli mancano Francia e Italia, dove ha giocato con il Brescia e non ha vinto. Sarebbe molto interessante vederlo in Serie A». Wenger che per 22 anni ha allenato l’Arsenal: «Sanzioni giuste. Le regole devono essere rispettare, chi le viola e lo fa consapevolmente deve essere punito. Lo sport significa vincere, ma anche rispettare le regole ». Ellis: «Guardate anche alle donne e sostenete la parità salariale ». È fair play civile anche quello.
 

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    33
    14
    8
    11
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    42

    34
    10
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    34
    7
    11
    16
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    34
    6
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top