Crespo: "Juve irraggiungibile, non perderà lo scudetto a meno che non si autoelimini. Milik può fare la differenza, seguo Inglese. E su Ancelotti..."

Hernan Crespo, ex attaccante di Inter e Milan, ha rilasciato un'intervista a La Stampa.

• La Juve è irraggiungibile?

«È in un’altra dimensione. Non vedo come possa perdere lo scudetto se non autoeliminandosi. E sarà così per altri 2-3 anni: l’ingaggio di Ronaldo fa capire la differenza».

• In serie A quali bomber segue? Piatek è a -4 dal record di Batistuta, in gol nelle prime 11 giornate nel ‘94-’95.

«Molto interessante. Ci sono attaccanti in grado di fare la differenza, penso anche a Dzeko e Milik. A me piace Pavoletti, si è un po’ perso ma lo aspetto, così come Belotti. E a Parma seguo Inglese».

• C’è qualche talento su cui puntare?

«Sta esplodendo Bernardeschi, lo aspettavamo. E Insigne che Ancelotti prova centravanti non è più solo un’ala».

• Come vede Ancelotti a Napoli?

«Bene: felice, tranquillo, sereno. La sua non è tanto una sfida tecnica, dopo aver sostituito Guardiola non gli trema certo la mano a sostituire Sarri, quanto psicologica: Napoli e il Napoli sono l’opposto di Milan, Chelsea, Real, Psg, Bayern. Non si è lasciato travolgere».