Ultimissime Napoli - Il Consiglio federale, riunito in conference call, si è allineato al decreto governativo e ha ufficializzato la sospensione delle partite sino al 3 aprile. Ma nelle due ore di discussione con i consiglieri, l’argomento principale è stato cercare la strada per uscire dal tunnel e rivedere la luce. Individuare le linee guida per un futuro adesso quanto mai nebuloso. Su un punto sono tutti d’accordo: provare a finire il campionato. Ecco quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere della Sera ed evidenziato da CalcioNapoli24.it:
"Il prossimo Consiglio federale, in programma il 23 marzo, dovrà decidere come muoversi nell’ipotesi che la serie A sia costretta a arrendersi al Covid-19 per un periodo più lungo di quello previsto. Il discorso è complesso perché coinvolge l’Europeo 2020, sempre più appeso a un filo visto che ogni giorno in tutto il Continente si moltiplicano i provvedimenti di chiusura degli stadi (ieri Spagna e Portogallo, mentre la Germania ha annunciato che si giocherà senza tifosi anche la sfida con gli azzurri in programma il 31 marzo a Norimberga).
Gravina ha suggerito tre ipotesi sulle quali le Leghe devono riflettere. La prima è la non assegnazione dello scudetto e conseguente comunicazione all’Uefa delle società qualificate alle Coppe Europee «e sarebbe mortificante», ha detto il presidente federale; la seconda è la cristallizzazione della classifica al momento dell’interruzione (scudetto alla Juve); la terza, appunto, è la più clamorosa: playoff e playout. Quattro squadre per il titolo e quattro per evitare la retrocessione, tenendo conto della classifica. Facile che su questo argomento la Lega di A litigherà e si spaccherà, come succede regolarmente su quasi tutto. Per B e Lega Pro arrivare in fondo, cioè al 30 giugno, senza le Coppe europee e con tutti i mercoledì liberi, è più facile. In ogni caso anche Balata e Ghirelli stanno studiando la situazione".