Notizie Covid 19 - Svolta sui tamponi, almeno nel calcio. Per poter ritornare a svolgere l'attività agonistica tutte le squadre avrebbero dovuto comprarne circa 1.000 per eseguire tutti i test del caso. Questa situazione ha scatenato non poche polemiche dato che i cittadini italiani stanno trovando tantissime difficoltà ad eseguire il test per mancanze oggettive ed anche problematiche relative al reperimento. L'edizione odierna del Corriere dello Sport pubblica un'idea lanciata dal mondo del calcio.
"Dalle due ore di vertice con il ministro dello sport Spadafora, la Figc è uscita con la convinzione di aver fatto il massimo per ripartire e adesso attende la luce verde del governo sulla ripresa degli allenamenti. Il presidente Gravina, esattamente come successo nei giorni scorsi, le ha provate tutte sottolineando nel suo discorso anche la volontà da parte della società di Serie A di acquistare i tamponi, qualora l'esecutivo non potesse metterli a disposizione del calcio per motivi etici. «Ogni club comprerà 1.000 tamponi, ma ne pagherà 2.000 in modo da lasciarne la metà alle persone che ne hanno bisogno» il jolly che il calcio si è giocato per dimostrare tutta la sua buona volontà. In serata è emersa la possibilità di alzare il rapporto tra i tamponi usati e quelli pagati da 1 a 2 addirittura 1 a 5. Con beneficiari del "dono" sempre i cittadini. Uno sforzo ulteriore".