Napoli calcio - De Laurentiis è contrariato. Lo scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che racconta lo stato d'animo del presidente del Napoli dopo gli ultimi eventi prima della gara contro la Juve con l'ASL 1 Napoli che dà il via libera mentre l'ASL 2 Napoli voleva bloccare Lobotka, Zielinski e Rrahmani.
"Al Napoli si sono attenuti al protocollo della Federcalcio siglato nel giugno del 2020 che in questi casi autorizza i giocatori a contatto con positivi di poter, seppure vivendo una quarantena “soft”, effettuare il percorso casa-lavoro. Per cui andando a giocare, il proprio lavoro, i tre avrebbero potuto giocare. Ma la Asl, competente in tema salute, ha ignorato quel protocollo citandone altri più stringenti di legge. Il Napoli non si arrende e ha chiesto alla Asl di Torino di esprimersi in merito. De Laurentiis è particolarmente contrariato ma vuole rispettare le decisioni delle autorità sanitarie. E dunque a denti stretti – e con la rabbia anche per le assenze di Coppa d’Africa – il Napoli ha deciso di scendere in campo. Nella notte, comunque, è stato effettuato un nuovo giro di tamponi, augurandosi che non arrivino altre cattive notizie”.