C'è l'accordo tra Carlo Ancelotti e l’Everton. Fahrad Moshiri gli ha praticamente steso un tappeto rosso per entrare a Goodison Park da re. Ancelotti fin dal primo minuto ha fatto capire di essere interessato, ma solo se tra le due parti si fosse sottoscritto un accordo di lungo corso con l'aggiunta di un budget importante da spendere quest'estate. Con il Napoli, Ancelotti è sotto contratto fino al 2021, ma non dovrebbero esserci problemi di sorta per liberarlo in vista dell'ufficialità del nuovo incarico. La situazione dell’Everton - va detto per onor di cronaca - al momento è deciasamente peggiore di quella del Napoli dal punto di vista della classifica ma assolutamente migliore sul piano del morale dopo due risultati di prestigio come la vittoria contro il Chelsea e il pareggio contro il Manchester United. I due club, i cui ultimi titoli nazionali risalgono alla fine degli anni 80 (vinsero i rispettivi “scudetti” nel 1986-87), hanno tuttavia una differenza sostanziale: all’Everton, in ossequio al ruolo di manager all’inglese che dovrebbe essergli accordato pienamente dalla società, Carlo Ancelotti avrà maggiore possibilità di influenzare il mercato che come accaduto nelle ultime due stagioni avrà nell’ex PSV Marcel Brands il vero braccio armato. Lo riporta l'edizione odierna di Tuttosport.