L’era di Antonio Conte sta segnando un cambiamento quasi epocale non solo dal punto di vista degli investimenti economici da parte della proprietà del club. De Laurentiis, fin dal suo primo giorno di Napoli, ha sempre dichiarato di voler puntare su calciatori giovani ed in rampa di lancio anziché su profili esperti, costosi e magari non rivendibili in futuro. C’è un dato che più di tutti testimonia in tal senso conferma l’inversione di tendenza sotto l’aspetto dell’organico. Questo Napoli oggi ha una media età in campo di 27,9 anni che posiziona gli azzurri solo dietro l’Inter che invece fa registrare un 29,1. Gli azzurri sono dunque la seconda rosa più vecchia della Serie A.
Andando a guardare un po’ tutta la gestione De Laurentiis da quando il club in serie A, il dato attuale fa ancora più rumore e certifica come la società abbia deciso in qualche modo di cambiare rotta puntando su una rosa un po’ più esperta, ma pur sempre di valore. La media età attuale di 27,9 anni è la più alta degli ultimi 10 anni del Napoli. L’unico dato che in qualche modo si avvicina è quello della stagione 2010-11 con una media di 27,4. Lampante è poi anche la differenza di media tra il Napoli di Conte e quello di Spalletti che vinse lo scudetto. I campioni d’Italia avevano infatti una media età per gara di 26,2 anni; ben 1,7 in meno rispetto ad oggi.
Spostando invece la nostra analisi dal 2007/08, primo anno di Serie A, ad oggi, la rosa attuale si posiziona al secondo posto in assoluto. Solo nel 2011-12 e nel 2012-13 si è avuta una media età superiore a quella di Conte (28). La rosa più giovane in campo invece risulta essere, in media, quella del 2008/09 con 26 anni.
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