Poco dopo l’ora di gioco, infatti, la partita è stata interrotta dall’arbitro di gara per lancio di oggetti e fumogeni.
I provvedimenti del Giudice sportivo non sono tardati ad arrivare, come si legge nel comunicato ufficiale pubblicato dalla Lega Serie B. Le decisioni prese sono due: sconfitta a tavolino per 0-3 ai danni della Salernitana (che retrocede ufficialmente in Serie C) e stabilite due partite a porte chiuse.
“Il Giudice sportivo, visto il rapporto dell’Arbitro e dei collaboratori della Procura federale nei quali veniva riportato che: al 18° del secondo tempo un gruppo di sostenitori della Soc. Salernitana, posizionati nel settore inferiore della Curva Sud, tentava di forzare il cancello di accesso al recinto di giuoco, non riuscendoci, a causa dell’intervento delle Forze dell’Ordine posizionatesi a protezione del varco; che subito dopo, nel settore Distinti lato Curva Sud, altri sostenitori della Soc. Salernitana, riuscivano a forzare il cancello di accesso al terreno di giuoco senza riuscire a entrare perché bloccati dagli stewards e dalle Forze dall’Ordine; che, successivamente, al 21° del secondo tempo, la gara veniva sospesa temporaneamente a causa del lancio sul terreno e nel recinto di giuoco, in prevalenza dal settore Curva Sud ma anche dai Distinti e dalla Tribuna, di numerosi petardi, fumogeni e seggiolini divelti dagli spalti“.