Sette punti in nove partite invece non sono bastati a Roberto Donadoni per salvare lo Shenzhen: il 3-3 contro l’Henan Jianye, dopo essere stato due volte avanti (prima 2-0 e poi 3-2), condanna la formazione dell’ex c.t. azzurro all’aritmetica retrocessione con un turno d’anticipo.