UItime notizie SSC Napoli - Notizia di ieri è che, come comunicato dalla FIGC, la Procura Federale ha chiesto la revocazione della sentenza con cui la Corte d'appello della Figc aveva assolto nel maggio scorso la Juventus e altri 9 club nel processo sulle plusvalenze. Evidentemente, la procura guidata da Giuseppe Chinè ha rinvenuto nella lettura dei documenti forniti dalla procura di Torino nuovi elementi in grado di riaprire il caso.
Questo il comunicato della FIGC:
"La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, esaminati i documenti e gli atti istruttori dell’indagine penale ‘Prisma’ trasmessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ha proposto, ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, ricorso per revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio 2022, nei confronti delle società FC Juventus SpA, UC Sampdoria, FC Pro Vercelli 1892 Srl, Genoa CFC SpA, Parma Calcio 1913 Srl, Pisa Sporting Club Srl, Empoli FC SpA, Novara Calcio SpA, Delfino Pescara 1936 SpA e di 52 dirigenti delle medesime società sportive, chiedendone la condanna alle sanzioni che verranno rispettivamente richieste nel corso dell'udienza di discussione del ricorso di fronte alla Corte Federale di Appello".
E nelle ultime ore qualcuno s'era chiesto come mai per il caso plusvalenze fossero soltanto queste le società citate, ovvero quelle coinvolte in affari con la Juventus. A rispondere via tweet è il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Paolo Ziliani:
"Perchè il Napoli per i 4 baby inseriti nell’affare Osimhen no e la Juventus per Pjanic e un’infinità di altre plusvalenze sì? Per l’infinità, appunto. De Laurentiis ha sbagliato una volta, Agnelli ha pianificato e usato per anni un sistema illecito in combutta con club amici".