Flavio Briatore e la pizza napoletana, una polemica destinata a durare ancora a lungo. Anche perché il noto imprenditore piemontese non accenna a smettere di parlarne. Tutto è iniziato qualche settimana fa, quando Briatore è stato chiamato a difendersi da chi lo attaccava per il costo esagerato della pizza nel suo ristorante "Crazy Pizza", ben 65 euro. Lui ha risposto criticando a sua volta il costo della pizza margherita a Napoli: di media solo 4 euro.
E Briatore non ha usato mezzi termini: "Da noi la pizza costa 65 euro. Gli altri pizzaioli come la vendono a quattro o cinque euro? Che ci mettono dentro?" (leggi qui). E ancora: "La pizza non ha nulla a che fare con Napoli! Io la pizza napoletana non la mangio, non mi piace. La fanno meglio a Salerno" (leggi qui).
Adesso Briatore riaccende le polemiche contro Napoli in un'intervista rilasciata a "La Zanzara", trasmissione radiofonica condotta da Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo su Radio 24. L'imprenditore è tornato sui prezzi della pizza e stavolta ha tirato in ballo persino San Gennaro: "Come fa la pizza margherita a costare 4 euro a Napoli? Si vede San Gennaro li aiuta a pagare i fitti e i contributi. Io invece San Gennaro non ce l'ho, devo fare per conto mio. Evidentemente loro hanno degli aiuti che io non ho".
In questi giorni si sono accese le polemiche anche con i pizzaioli napoletani Sorbillo e Porzio, e in merito alle polemiche Briatore ha dichiarato: "Gli stessi pizzaioli che mi attaccano, in cinquant'anni di lavoro non sono riusciti a creare un brand internazionale. Invece di tramandarsi una sola pizzeria per otto generazioni, pensassero a capire l'importanza di esportare nel mondo".