Tra i convocati della Nazionale italiana del CT Roberto Mancini c'è anche Simone Pafundi, talento classe 2006 dell'Udinese, che a soli 16 anni ha ottenuto la sua prima convocazione con l'Italia: giocherà le amichevoli con Austria e Albania, magari proprio al fianco di uno dei quattro giocatori del Napoli convocati da Mancini, Meret, Raspadori, Di Lorenzo e Politano.
Non tutti sanno che Pafundi è un tifoso del Napoli e la sua famiglia ha origini napoletane.
Qualche giorno fa avevamo intervistato suo padre Salvatore Pafundi, papà di Simone Pafundi dell'Udinese. Ai microfoni di CalcioNapoli24, aveva dichiarato: "A casa nostra si tifa Napoli, siamo tutti contenti della squadra che ci sta dando tante gioie. Dall'altro lato c'è Simone che ha intrapreso questo percorso con l'Udinese e vedremo cosa ne verrà fuori. Ad Udine si sta benissimo, è una società che cura tanto il settore giovanile e Simone la considera casa sua anche se tifa Napoli. E' un trampolino di lancio, in futuro ci aspettiamo di trovare più spazio per dimostrare ciò che si dice di lui come calciatore".
Su Napoli-Udinese: "Spero possa giocare la gara del Maradona, o almeno essere inserito nella lista dei convocati. Da genitore me lo auguro di vero cuore".
Sul futuro Simone: "E' ancora presto per definirlo fenomeno perché è giovanissimo, lui è molto tranquillo. Noi all'Udinese siamo grati, ma non nascondo che essendo tifosi del Napoli lui ha un grande sogno. E' un ragazzo cresciuto nella Curva B, vedremo cosa ci dirà il futuro. Lui deve fare il suo percorso, dimostrando tutto quello di buono che si dice in giro su di lui".
Sull'interesse del Napoli: "Come famiglia non abbiamo mai avuto un contatto con il club azzurro. Forse la società lo segue, ma ad oggi nessuno ci ha mai contattato".