Notizie calcio - Roberto Mancini, ct dell'Italia, ha già annunciato quanto sarà difficile fare le convocazioni in vista di Euro2020, con tanti ragazzi che dovranno essere lasciati a casa nonostante il grande impegno mostrato in questi mesi. Le sue scelte che, in gran parte, sono fatte. Ogni convocazione coinvolge tra i 25 e i 30 giocatori, ma a Euro 2020 ne andranno solo in 23. Tanti ballottaggi, intanto Sportmediaset. fa una lista dalla porta all'attacco di chi c'è, chi spera di esserci e chi, invece, al momento quasi sicuramente non ci sarà.
Già assegnati il ruolo di primo e secondo a Donnarumma e Sirigu, l’esordio di Gollini contro la Bosnia non deve illudere: per Meret è quasi fatta per il ruolo di terzo.
I sicuri sono Florenzi (destra) ed Emerson (sinistra), più Spinazzola, che però continua a fare avanti-indietro tra campo e infermeria. Se lo giocano D’Ambrosio, De Sciglio e Di Lorenzo. Bella lotta: l’interista e lo Juventino potrebbero essere favoriti per la duttilità, perché possono giocare su entrambe le fasce e svolgere diligentemente il ruolo di terzo difensore quando l’Italia attacca (nello sviluppo del gioco offensivo, gli azzurri passano a una sorta di 3-2-5); all’esterno del Napoli il Mancio riconosce qualità tecniche forse superiori a quelle dei due rivali. Biraghi può rientrare in gioco in caso di indisponibilità sulla sinistra di Spinazzola.
Se non ci saranno intoppi nel recupero di Chiellini, il numero 3 della Juventus ci sarà. Anzi, sarà leader e capitano. Con lui sicuri convocati anche Bonucci e Acerbi, che negli ultimi mesi ha scavalcato tutti, fino a guadagnarsi il ruolo di prima scelta alle spalle dei due bianconeri. Rimane in teoria un posto e, per quanto il CT lo apprezza, uno dei candidati più seri è Gianluca Mancini. Romagnoli sta perdendo velocemente terreno. Da non escludere però Izzo, che potrebbe essere anzi premiato dalla sua duttilità, vista la capacità di ricoprire anche il ruolo di terzino.
Sicurissimi Jorginho, Verratti, Barella, Sensi, Pellegrini (ora infortunato, utilizzabile anche come esterno offensivo). Tonali ormai ha un piede e mezzo a Euro 2020, Zaniolo, se non commette errori comportamentali, pure (anche lui, sfruttabile da attaccante esterno, può giocare la carta della duttilità). A questo punto, non ci sarebbe più posto per Castrovilli, appena entrato nel gruppo ma apprezzatissimo da Mancini, e Cristante, rallentato ormai da un serio infortunio.
Sicuri Bernardeschi, Chiesa e Insigne. La possibilità di utilizzare da attaccanti esterni anche Pellegrini e Zaniolo rende complicato l’inserimento di El Shaarawy che però non è tagliato fuori, così come Kean.
Immobile e Belotti andranno agli Europei. Balotelli? Non sta dimostrando di avere quello che il Ct gli chiede.