Roberto ‘El Pampa’ Sosa, ospite di "Giochiamo D’Anticipo" su Canale 8, ha risposto alle domande di Claudia Mercurio nel corso di un’intervista doppia con Massimo D’Alessandro. Queste le parole dell’ex calciatore del Napoli: “Non dobbiamo pensare sempre alla Juventus: i bianconeri hanno la loro storia, il Napoli ha la sua. Sono passati da 35 anni dal primo Scudetto, un momento bellissimo per tutti. Il tifoso è triste perché si è persa un’occasione storica che forse non ricapiterà più, visti i risultati mediocri delle altre squadre. Meglio la Conference o il ritorno in Champions? Vincere e portare a casa un trofeo è molto bello. I della Roma sarebbe contenti in caso di successo. Io, da uomo di campo, voglio vincere. Se avessi dovuto scegliere avrei preferito ottenere un trofeo. Anche quando ero a Napoli si discuteva in città se festeggiare la vittoria della Serie C e poi allo stadio erano in 80.000 allo stadio a esultare. Si deve vincere, non si può scegliere cosa fare ogni volta. Cosa servirà al Napoli per lottare per lo Scudetto la prossima stagione? Un po’ di tutto, la rivoluzione della squadra ci sarà perché tanti vanno a scadenza. Sarà importante non conoscere adesso i nomi dei calciatori e soprattutto su quali basi si sceglierà: tecnica, tattica oppure quella personalità che al Napoli è mancata per vincere lo Scudetto? Chi farei restare tra Ospina e Meret? Mi auguro non vada via nessuno dei due perché il ruolo del portiere è fondamentale. Se proprio dovessi scegliere, tuttavia, opterei per il colombiano. Ospina si fa male spesso e farei attenzione alla condizione fisica, ma è un nazionale ed un elemento di primo livello. Meret è un ottimo portiere nonostante l’errore di Empoli, ma terrei il colombiano perché ha più esperienza, conosce la città, ci vive bene ed è da 5 anni qui. Koulibaly? E’ tra i top 5 del ruolo, gli farei un ottimo contratto per farlo restare a Napoli. Osimhen? Un ragazzo che può migliorare tanto, deve imparare a gestire la sua velocità visto che spesso è più veloce di palla e avversari. Tempo e spazio nel calcio sono fondamentali nel calcio, se matura in questo può esplodere definitivamente. Chi cederei tra Fabian e Zielinski? Il polacco, in questo momento. Chi terrei in attacco? Politano e Lozano sì, il messicano sarà titolare il prossimo anno. Petagna può partire, mentre con Mertens farei un discorso sulla sua importanza nello spogliatoio. Chi vince il campionato? Il Napoli era più forte del Milan, la squadra migliore delle tre è l’Inter. Striscione contro Spalletti? E’ uno striscione che l’uomo non merita, si possono discutere l’allenatore e le sue scelte ma la persona non merita questo. Lui pensa 24 ore al Napoli e non merita questo striscione, esposto comunque in modo civile”.