Sabatini: "Conte scelta ideale per il Napoli, Buongiorno il centrale migliore sul mercato! Due azzurri da valutare"

“Conte? E’ la scelta migliore per il Napoli, anche per le scelte manageriali. Napoli in lotta per il vertice? Per fare una previsione del genere ci sono due metodi: ci si affida alle statistiche e alla storia, tipo la sua storia alla Juventus, ma poi c'è anche quella all'Inter e al Tottenham. Dimenticando le statistiche, io credo che a Conte si possa chiedere un Napoli che ragioni per un obiettivo che va domenica dopo domenica. Il vantaggio di non giocare le coppe c’è.

 

Gli azzurri agli Europei? Ci si aspettava di più da Di Lorenzo, è uno dei top errori di Spalletti, perché in campo ci andava il Di Lorenzo dell’ultimo anno, non quello dello scudetto. E’ un ottimo professionista e persona, ma il comportamento va a confrontarsi anche con quello in campo. L’autostima non si accende con l’interruttore, c’era da aspettarselo di vederlo in Nazionale così come lo abbiamo visto al Napoli. In Nazionale deve giocare chi è in forma.

 

Spinazzola e Buongiorno? Buongiorno è il centrale migliore, anche in proporzione al prezzo, presente sul mercato. Potrebbe arrivare anche con una pedina di scambio. Ci saranno discussioni sulla trattative, ma è un profilo ideale.

 

Lukaku? Su di lui c’è un grande ritorno del Milan, credo che al di là dell’Europeo, il suo rendimento va valutato in proporzione alle sue ultime annate, ma bisogna valutare anche la variabile Conte. Non mi meraviglierei se Lukaku con Conte potesse tornare come negli anni migliori all’Inter. Natan e Lindstrom? Lindstrom mi incuriosisce, a Natan può fare bene restare ancora in Italia. Sarebbe utile un anno in prestito. Il calciatore non ha reso come dalle aspettative, ma arrivava con delle credenziali diverse. Credo che su Natan e Lindstrom la decisione vada rimandata a metà agosto.

 

Kvara? La volontà del calciatore non è determinante, ma bisogna tener conto. Per me vale il detto che tutto ha un prezzo, se spinge di voler andare via, è giusto opporsi fino a quando non arriva l’offerta gradita alla società”.