Onofri: "Gabbiadini è un attaccante atipico, Zapata è un animale. Troppi 30 milioni per Pavoletti, Bailey in prospettiva meglio di Insigne e Mertens"

Claudio Onofri, ex calciatore ed opinionista di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "L'Udinese è un avversario scomodo, Delneri nell'esperienza al Genoa mi sembrava un allenatore "bollito", uno a fine carriera, ed invece ha saputo risollevarsi prima a Verona e poi soprattutto ad Udine. Prima del suo arrivo, i friulani avevano subito tantissimo, mentre ore ha rimesso le cose a posto sebbene ci sia una spiccata propensione offensiva con i vari De Paul, Thereau e Zapata. L'Udinese ha ritrovato entusiasmo e può mettere in difficoltà questo Napoli, nonostante sia consapevole del valoe dell'avversario. I problemi di Gabbiadini sembrano psicologici, anche perché in estate aveva fatto bene in quella posizione. Poi ci sono le caratteristiche che non sono né di un esterno vero e neanche di una prima punta alla Milik. E' un attaccante atipico. L'esperienza della carriera di Albiol certamente lo rende il vero leader ed a questa si aggiunge anche il lavoro molto particolare fatto l'anno scorso, il modo di difendere del Napoli non è comune. Tonelli non può essere giudicato, ma tutti gli altri sebbene abbiano fatto bene non sono riusciti a non far sentire l'assenza di Albiol. In generale credo che il rendimento sia calato in tutti gli uomini. Zapata è un animale, in senso positivo! Il Genoa deve fare un campionato tranquillo ma ha solo Pavoletti lì davanti e non può rischiare visto che non ci sono sostituti in panchina. Al di là del modus operandi di Preziosi, che solo quest'anno non ha venduto i big, penso che a quella cifre uno di 28 anni va venduto. Bailey è da prendere subito, ha tante squadre dietro ed è un calciatore come Mertens ed Insigne e potenzialmente è anche molto più forte".