Marolda: "Insigne? Una scena importante forse è sfuggita. A gennaio servono questi due acquisti"

Francesco Marolda, collega del Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Meno male che non è più arrivato il famoso trequartista, il suo arrivo avrebbe portato a un gioco differente dall'attuale: gli esterni sarebbero stati mortificati e non ci sarebbero stati gli inserimenti di Allan e Hamsik. Non sappiamo come sarebbe andata con un giocatore di ruolo dietro le punte, ma a prescindere io sono felice che non sia arrivato. Insigne? La sua crescita si è vista ieri in una episodio di due secondi forse sfuggito, ossia quando è arrivato in zona tiro e ha alzato la testa dando palla a Callejon che ha poi sprecato. Il Lorenzo di ieri non avrebbe rinunciato a tirare, oggi invece è maturato e gioca per la squadra". Sullo scudetto: "E' troppo presto per tutti, non solo per il Napoli. Il campionato ancora non ha mostrato i veri valori del torneo, ma in questo mare di incertezza ognuno ha il diritto di sperare tra cui gli azzurri. Allan? Oltre ai goal, sta dando un grandissimo contributo in fase passiva che poi è il suo vero mestiere. Le reti sono frutto della sua abilità dei buci creati dagli esterni che si allargano molto e da Higuain che fa un lavoro tattico stupendo. Jorginho? Sono felicissimo per lui, in un centrocampo a tre si è ritrovato. Koulibaly? Sta avendo un rendimento conitnuo e buono e sta giocando molto di anticipo e di testa, mi sta addirittura sorprendendo. Ma gennaio per tutelarsi il club ha comunque bisogno di un grandissimo stopper, servirà prendere un difensore e un mediano".