Ventura: "Jorginho miglior metodista d'Italia, ma non ci serve! Datemi Insigne 20 giorni. Sul mio esonero dal Napoli e De Laurentiis..."

Le Interviste  
Ventura sulla Nazionale, Jorginho e InsigneVentura sulla Nazionale, Jorginho e Insigne

Gian Piero Ventura, ct della Nazionale, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino. Questi alcuni passaggi che riguardano la Nazionale e Insigne:

Italia-Spagna ha messo in rilievo come la nostra squadra avversaria era composta da giocatori che hanno un palmares di grande livello mentre l’Italia, al di la' degli juventini, ha giocatori con scarsa esperienza internazionale. Quanto conta?

«Determina tutto. Quando prendiamo le nazionali piu' forti, la Francia, la Spagna, la Germania, l’Inghilterra vediamo quanti francesi giocano in Francia, quanti inglesi in Premier... Questo e' un motivo di profonda riflessione. Dopo il ko della Spagna le critiche erano legate al fatto che tutti pensavano che noi fossimo piu' forti della Spagna. L’Under 21 ne ha presi 3, noi ne abbiamo presi 3, la Juve ne ha presi 3: in questo momento c’e' un dislivello sia di natura fisica che qualitativa».

E' soddisfatto delle ultime prove di Insigne con l’Italia?

«Insigne agli Europei ha giocato poco perche' il modulo non richiedeva il suo ruolo. Ora ce l’ha, al di la' del fatto che i moduli sono solo dei numeri. Ma a Madrid non ha deluso meno di altri. Perche' il problema al Bernabeu e' stato sfacciatamente fisico, non solo qualitativo».

Ma sarebbe cambiato qualcosa iniziando il campionato una settimana prima?

«Se solo il Milan e il Napoli negli ultimi anni hanno superato il preliminare Champions qualcosa pure significhera'».

Insigne e' un punto di riferimento della sua Nazionale?

«Lorenzo ha avuto la maturazione nell’ultimo anno. Ora e' un giocatore completo nel suo contesto e con le sue caratteristiche. Poi apro una parentesi: andiamo al Mondiale, facciamo 30 allenamenti tutti assieme per 20 giorni e la prestazione di Insigne sara' di gran lunga superiore a quella che avete visto. Il modulo non c’entra nulla».

Jorginho ha dichiarato di essere amareggiato per non essere nella sua Nazionale. Potrebbe trovare spazio?

«Mi piace molto il fatto che lui ci tenga a far parte del gruppo Italia. E' una cosa che apprezzo. Con Conte, Insigne non poteva giocare perche' il 3-5-2 non richiedeva il suo ruolo. Mi stupisce che tutti si meraviglino, il punto e' che noi giochiamo senza metodista. Lui e' il migliore interprete di questo ruolo, ma se, come detto, questo ruolo nella mia Nazionale attualmente non c’e', non posso chiamarlo. Solo con Israele ho giocato col 3-5-2, e solo in quel caso c’era il suo ruolo, ma in quel momento avevo la necessita' di dare continuita' al gruppo».

Cosa le è rimasto dei suoi mesi a Napoli? «Rammarico. Sono pochi quelli che scendono dalla A alla C. A gennaio andai via e iniziò la storia del Napoli: io faccio parte della preistoria, quando ci allenavamo a Varcaturo dove dovevamo anticipare di un’ora gli allenamenti perché le mamme anti-discariche bloccavano le strade. Il rammarico è per quello che poteva essere e non è stato».

Ovvero? «Sono stato da Sarri un anno fa a Castel Volturno e mi sono emozionato:era proprio lì che io e il direttore generale Marino sognavamo di realizzare i campi di allenamento».

Immaginava che De Laurentiis arrivasse a costruire questa società e questa squadra?

«È partito da zero, da niente. E adesso la sua è una delle società più forti d’Italia.Ma lui era ambizioso e si capiva anche allora nonostante fosse alle prime armi».

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    33
    14
    8
    11
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    42

    34
    10
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    34
    7
    11
    16
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    34
    6
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top