Italia, Buongiorno: "Siamo qui per rappresentare milioni di italiani: sentiamo la responsabilità, dobbiamo fare bene"

Le Interviste  
Italia, Buongiorno: Siamo qui per rappresentare milioni di italiani: sentiamo la responsabilità, dobbiamo fare bene

Buongiorno parla dal ritiro della Nazionale italiana

Ultime calcio - Intervista ai canali ufficiale della UEFA per Alessandro Buongiorno, difensore dell'Italia e del Torino e obiettivo di mercato del Napoli, parla dell'Italia:

Buongiorno sul futuro

Esattamente un anno fa il tuo debutto in nazionale. Era il 18 giugno contro l’Olanda in Nations League. Cosa provi quando indossi la maglia della nazionale?
"Ogni volta è un’emozione unica perché rappresentiamo milioni di italiani e quindi sentiamo la responsabilità di fare bene, di fare il massimo per riuscire a vincere le partite e a giocare bene. Quel giorno del debutto fu un giorno particolare. Non ero inizialmente nei convocati per la fase finale di Nations league. Sono arrivato il giorno prima della partita contro la Spagna e non mi aspettavo di giocare contro l’Olanda. E’ stato un momento bellissimo. Il giorno prima era un po’ incredulo ma poi l’ho affrontata con assoluta tranquillità ed è andata bene".

Sei arrivato nel mezzo di un ricambio generazionale per l’Italia. Se c’era un po’ di preoccupazione per l’addio di grandi difensori come Chiellini e Bonucci, la nuova generazione sta rispondendo alla grande.
"Assolutamente sì. Dobbiamo farci trovare pronti. Quando siamo andati in America abbiamo avuto modo di parlare con loro, di confrontarci, ci hanno dato dei consigli importanti. Da parte nostra dobbiamo seguirli e seguire i consigli del mister per fare sempre il nostro meglio".

Come Chiellini anche tu sei laureato. Si può fare anche per un calciatore… quanto è importante?
"E’ molto importante. Lo studio, la cultura ti aprono la mente. Ti permettono di pensare meglio anche in campo. Di ragionare meglio sulle varie situazioni di gioco, di capire meglio cosa ti chiede l’allenatore. Ovviamente non è facile perché mettersi sui libri la sera quando torni dagli allenamenti non è semplicissimo. Però bisogna farlo ed è una cosa importantissima".

Quello che si nota della nuova generazione è la bravura nell’impostare il gioco dal basso. E’ cambiato il calcio da questo punto di vista? Come ti trovi?
"Beh adesso tutti i giocatori devono saper fare un po’ tutto. Il difensore oltre a difendere la propria porta, deve sapere anche impostare il gioco, saper giocare la palla. Lavoriamo molto su questo. Tutto per permettere alla squadra di partire, iniziare l’azione e giocare nel migliore dei modi possibili".

Buona la prima con l’Albania nonostante quella partenza shock. Cosa hai pensato quando hai visto quel gol dopo una manciata di secondi?
"Sicuramente è stato un bel colpo al cuore, però la squadra si è subito ripresa, abbiamo reagito. Siamo riusciti a ottenere il pareggio subito e a passare in vantaggio abbastanza velocemente. Quella reazione è la testimonianza che ci siamo".

Grande reazione e tantissime occasioni. Cosa ti è piaciuto di più della vostra prestazione in generale?
"Il modo in cui abbiamo giocato, il modo in cui siamo riusciti a tenere palla. Come abbiamo accelerato quando dovevamo farlo. Ci sono dei momenti in cui devi tenere un po’ di più il possesso, altri in cui devi pungere, far male all’avversario. Abbiamo fatto bene nella scelta di questi momenti, nell’intensità e nella voglia che ci hanno messo tutti per recuperare la partita, di andare a pressarli".

Adesso tocca alla Spagna. Una Spagna diversa dal solito, meno possesso, più calcio verticale con esterni velocissimi come Yamal e Williams.
"Sarà una partita dura in cui dovremo essere bravi a tenere il possesso sulle loro pressioni e poi quando avranno palla loro, cercare di arginare gli esterni, evitando gli uno contro uno a campo aperto. Ma cercando sempre di fare il nostro gioco".

Tante sfide con la Spagna in questi ultimi anni. Te ne è rimasta impressa qualcuna in particolare?
"Ci sono tante sfide che ho visto e che ricordo contro la Spagna. Contro di loro non è mai facile perché hanno questo gioco che si è parecchio evoluto nel corso degli anni. Speriamo di far bene, di imporre il nostro di gioco, di tenere il possesso, di giocare un buon calcio e di segnare il più possibile".

Alessandro Buongiorno
CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    82

    38
    24
    10
    4
  • logo InterInterCL

    81

    38
    24
    9
    5
  • logo AtalantaAtalantaCL

    74

    38
    22
    8
    8
  • logo JuventusJuventusCL

    70

    38
    18
    16
    4
  • logo RomaRomaEL

    69

    38
    20
    9
    9
  • logo FiorentinaFiorentinaECL

    65

    38
    19
    8
    11
  • logo LazioLazio

    65

    38
    18
    11
    9
  • logo MilanMilan

    63

    38
    18
    9
    11
  • logo BolognaBologna

    62

    38
    16
    14
    8
  • 10º

    logo ComoComo

    49

    38
    13
    10
    15
  • 11º

    logo TorinoTorino

    44

    38
    10
    14
    14
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    44

    38
    12
    8
    18
  • 13º

    logo GenoaGenoa

    43

    38
    10
    13
    15
  • 14º

    logo VeronaVerona

    37

    38
    10
    7
    21
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    36

    38
    9
    9
    20
  • 16º

    logo ParmaParma

    36

    38
    7
    15
    16
  • 17º

    logo LecceLecce

    34

    38
    8
    10
    20
  • 18º

    logo EmpoliEmpoliR

    31

    38
    6
    13
    19
  • 19º

    logo VeneziaVeneziaR

    29

    38
    5
    14
    19
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    18

    38
    3
    9
    26
Back To Top