Infront, De Siervo risponde a De Laurentiis: "Gli voglio bene. È una risorsa del nostro calcio, ma non sa come stanno le cose: c'è un gap incolmabile"

Dopo le critiche ricevute da parte del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis in merito alla gestione dei diritti tv della Lega Serie A, l'ad di Infront, Luigi De Siervo ha replicato al patron azzurro con un sorriso:

"Le accuse di De Laurentiis? Voglio bene al presidente del Napoli e l’aspetto in Italia per illustrargli la situazione. Evidentemente, non sa come stiano le cose. Tutti i presidenti mi hanno manifestato piena solidarietà e poi, all’unanimità la Lega mi ha spinto ad andare avanti.

Sul mercato, il valore della A resta di un miliardo. Conseguiremo un risultato positivo, non c’è nessuna spaccatura, il clima è sereno, non c’è alcuna svalutazione. Nessuno pensi di prendere per la gola la Lega, abbiamo alternative già pronte. Sono fiducioso: la sfida sarà fra il colosso Sky e il colosso Vivendi-Mediaset -Telecom, ma, se non andasse in porto il polo Vivendi-Telecom-Mediaset, il canale della Lega sarebbe l’unica ipotesi plausibile.
 
Abbiamo ricevuto 95 offerte, presentate da 30 soggetti diversi. Mai, in passato, il nostro calcio era stato al centro di tanto interesse. Al massimo, nel giro di un mese, chiuderemo il cerchio. L’obiettivo? Portare da 186 a 300 milioni gli introiti dei diritti tv internazionali,èuntando anche a 350 milioni. Ma, per vincere questa maratona, bisogna mantenere i nervi saldi.
 
Non credo sia necessario ricordare dove giochino gli ultimi 9 Palloni d’oro (5 Messi, 4 Ronaldo, anche se il primo, Cristiano l’aveva vinto a Manchester) e quante finali Champions abbia giocato la Spagna: 5 nelle ultime 7 edizioni e, per due volte, c’è stato il derby Atletico-Real. C’è una differenza significativa fra A e Liga che può essere colmata. Però, ci sono anche investimenti come quello del Psg per Neymar che pesano. Per vendere al massimo il nostro prodotto. dobbiamo avere tanti Dybala. Il nostro calcio deve crescere quanto a stadi e pubblico. Il Celta Vigo è stato multato per essere sceso sotto il 70% del riempimento del suo impianto. Il che è tutto dire. Ma vinceremo questa partita".