Napoli - Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: "La sera di Verona-Napoli? Ad un certo punto, viste alcune partite dove il mister non si sentiva nella forma perfetta, e visto che tutti gli interlocutori televisivi erano degli ex calciatori che conosceva, ho evitato che si potesse speculare. Qualunque speculazione ricadeva su tifosi, società, su psicologia di calciatori e spogliatoio. Per cui ho detto bene: è meglio che mettiamo il silenzio stampa. Così creiamo una continuità di percorso. Visto che è mia intenzione andare fino alla fine. Convocai infatti una riunione al Britannique a Napoli dove c'era Lombardo, c'era il nostro medico sociale Canonico, c'era il nostro Chiavelli e tutta la squadra. Non ho mai voluto esonerare Gattuso, l'ho visto dolente e con gli occhiali o non presente. Ad un certo punto mi son dovuto preoccupare. Ho chiamato immediatamente Spalletti e gli ho chiesto la sua disponibilità e mi ha dato la sua disponibilità. Se sarà necessario ti richiamerò, questo è successo. Quella sera al Britannique, cos'ho fatto, ho detto: signori, vi potrei pagare in maniera ritardata, invece vi sto pagando anche con una settimana di anticipo lo stipendio di gennaio. Però sappiate che l'allenatore rimane, va rispettato, va seguito e non voglio sentire storie. Adesso vi potete alzare e ve ne potete andare. Feci restare Rino Gattuso e parlai con lui".