Chiambretti: "Il Torino non è una squadra 'morta': amici napoletani, 'stateve accuort' Maradona? Gli feci uno scherzo incredibile"

Piero Chiambretti ha parlato a Radio Crc durante Si Gonfia la Rete: “Il San Paolo è lo stadio che per me è un riferimento, un ricordo. Lì davanti c'è la sede della Rai, dove ho cominciato io. Il Torino non giocherà in casa, ma per me è giocare in casa. Il Toro è squadra ostica, il Napoli è più forte, ma la palla è rotonda. La testa di Mihajlovic è quadra, pesa ancora la sconfitta nel derby, non dico che verremmo a vincere al San Paolo, ma ce la giocheremo. Abituati alla sconfitta? Fino a due settimane fa eravamo dei fenomeni, oggi siamo morti: siamo una squadra che non raccoglie i frutti che seminano. Amici napoletani, stateve accuort! Mi accontenterei di un pareggio. Belotti? Non so se vale 100 mln. Lo hanno paragonato praticamente a tutti, ma come lui non si è mai visto. I soldi per lui andrebbero spesi sicuramente bene. Maradona? L'ho conosciuto per alcune foto per una campagna pubblicitaria. Poi gli feci uno scherzo, quando venne a giocare a Torino. Lo scherzo era che sapendo la stanza di Maradona, arrivai fino alla sua porta spacciandomi per Gianni Minà. Sentendo questo, aprì la porta tutto nudo, con sguardo sorpreso e terrorizzato, chiuse subito la porta”.