Ballotta: "Napoli con piglio diverso ma non è il solito Meret: tutti rendono meno quando le cose vanno male"

Le Interviste  
Ballotta: Napoli con piglio diverso ma non è il solito Meret: tutti rendono meno quando le cose vanno male

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Marco Ballotta, ex portiere dell’Inter. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Commento sul turno di Champions delle italiane? “È stata una due giorni positiva in parte. All’Inter rimaneva l’obiettivo di lottare per il primato del girone. È stata una buona prova di forza, riuscendo a recuperare uno svantaggio di tre gol. Il primo tempo non è stato positivo. È vero che la squadra ha risentito dei tanti cambi, ma non si poteva sbagliare così tanto. Il Napoli si sapeva giocasse contro una squadra forte come il Real. Gli azzurri hanno tenuto testa per gran parte della partita. La squadra di Mazzarri ha ancora tutte le possibilità per qualificarsi agli ottavi nel prossimo turno. Per quanto riguarda il Milan, non è soltanto questa partita che evidenzia i problemi dei rossoneri, non è più il Milan dello scorso anno. Sono troppe le prestazioni altalenanti, a volte ci si perde in un bicchiere d’acqua e non va bene. Non mi aspettavo una stagione del genere. Sono cambiate tante cose, come dirigenti di spessore quali Maldini e Massara, vanno riviste tante cose. Per la Lazio è stato un turno importantissimo. La vittoria dell’Atletico ha consentito ai biancocelesti di ottenere il passaggio del turno. Almeno in Champions, i risultati ci sono, ma la squadra di Sarri dovrà recuperare terreno anche in campionato. Mi aspettavo che, al terzo anno di Sarri, potessero esserci maggiori automatismi. Speriamo che, con la doppietta di martedì, anche un punto di riferimento come Immobile possa essersi sbloccato”

L’Inter ha stravolto la formazione, mentre il Napoli ha giocato con i titolarissimi. Quanto peserà sugli azzurri lo sforzo profuso ieri? “Quando ci sono delle partite così delicate, il discorso stanchezza non credo sia così determinante. Veniamo da una sosta, qualcuno può aver recuperato e qualche altro può ancora risentire delle fatiche nazionali, ma è un fattore anche per l’Inter. Inoltre, vedo un Napoli con un piglio diverso, con maggiore serenità. Naturalmente, va anche riconosciuto che la profondità di rosa permette ad Inzaghi di gestire le risorse in maniera diversa. L’organico dei nerazzurri è sicuramente più forte. Nella gara di domenica, però, può succedere di tutto, Negli undici sarà una partita equilibrata”

Condivide le lamentele dei tecnici per il calendario? “A mio avviso, sono scusanti. Bisognerebbe vedere se certe squadre giocano turni ravvicinati, con minore tempo di recupero, e se si affrontano i top club a breve distanza. Alla fine, però, devi giocare con tutte. Quel che è necessario è lavorare bene. Sono cose che non mi piacciono. Le cose vanno evidenziate, ma se ti lamenti tanto per lamentarti perdi la mia stima”

Come vedrebbe Thiago Motta al Milan? “Gli allenatori sono sempre legati ai risultati, c’è poco da fare. Motta sta facendo benissimo al Bologna, lavora molto bene con i giovani. Tuttavia, ha un carattere particolare e l’ideale, al momento, è proprio il Bologna. Pioli non è più lo stesso dello scorso anno e a pagare è sempre il tecnico. Ciò detto, andrebbero riconosciute anche le colpe della società, anzitutto per l’allontanamento di Maldini e Massara”

Cosa pensa della prestazione di Meret di ieri sera? “Non è stato il solito Meret. Il friulano ha commesso un errore sulla palla rimbalzante. Ciò detto, è un giudizio ancora positivo sul portiere azzurro. Quando le cose vanno male, sono tutti a rendere meno. La positività è un fattore che aiuta molto, ma pian piano il Napoli recupererà anche la giusta condizione mentale”

La sfida tra Napoli e Inter sarà anche influenzata dalle scelte di mercato? L’Inter è riuscita a piazzare bene Onana allo United mentre il Napoli ha preferito continuare con Alex Meret. “Per me ha fatto una scelta assolutamente giusta. L’Inter è riuscita a vendere il portiere camuranese ad una cifra esorbitante. Onana aveva sorpreso anche me in nerazzurro ma, oggi, è irriconoscibile. Sta commettendo davvero tanti errori. Si può dire, dunque, che l’Inter abbia fatto un affare. Il Napoli, invece, non poteva pensare di vendere il proprio portiere dopo la vittoria de tricolore”

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    77

    35
    23
    8
    4
  • logo InterInterCL

    74

    35
    22
    8
    5
  • logo AtalantaAtalantaCL

    68

    35
    20
    8
    7
  • logo JuventusJuventusCL

    63

    35
    16
    15
    4
  • logo RomaRomaEL

    63

    35
    18
    9
    8
  • logo LazioLazioECL

    63

    35
    18
    9
    8
  • logo BolognaBologna

    62

    35
    16
    14
    5
  • logo FiorentinaFiorentina

    59

    35
    17
    8
    10
  • logo MilanMilan

    57

    35
    16
    9
    10
  • 10º

    logo ComoComo

    45

    35
    12
    9
    14
  • 11º

    logo TorinoTorino

    44

    35
    10
    14
    11
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    44

    35
    12
    8
    15
  • 13º

    logo GenoaGenoa

    39

    35
    9
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    33

    35
    8
    9
    18
  • 15º

    logo VeronaVerona

    32

    35
    9
    5
    21
  • 16º

    logo ParmaParma

    32

    35
    6
    14
    15
  • 17º

    logo LecceLecce

    27

    35
    6
    9
    20
  • 18º

    logo VeneziaVeneziaR

    26

    35
    4
    14
    17
  • 19º

    logo EmpoliEmpoliR

    25

    35
    4
    13
    18
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    15

    35
    2
    9
    24
Back To Top