NAPOLI - L'ex attaccante Francesco Baiano ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini. Primo tema la Superlega: "Non si erano resi conto che il calcio, per fortuna, è ancora dei tifosi. Se gli levi l'imprevedibilità, togli tutta la poesia che passa attraverso il calcio".
Un commento sulla stagione del Napoli? "Al completo sono fortissimi e possono vincere con chiunque al mondo, il problema nasce dalle assenze e dal fatto che siano venuti a mancare sempre più giocatori importanti negli stessi ruoli. Penso a Manolas-Koulibaly dietro, Demme-Ruiz in mezzo e Mertens-Osimhen davanti, oltre a Petagna perso quando mancavano già tutti e due. Quando però il Napoli ha ritrovato i suoi migliori in forma è venuto fuori, perché la squadra è forte. E Gattuso li fa giocare bene".
Convinto da Gattuso? "Quando è arrivato il momento era drammatico tra spogliatoio e presidente: ha ricompattato tutti facendo un campionato strepitoso, lo scorso. In questo era partito bene ma ha pagato quando ha perso i giocatori importanti: se si analizzano i due anni, però, ha fatto bene. Non capisco perché non debba rimanere al Napoli".
Frattura con De Laurentiis. "Non vivo lo spogliatoio e non so a che punto siamo col rapporto con il presidente, ma un allenatore su che base si deve valutare? In Italia contano i risultati, se vinci sei bravo e se perdi sei scarso. Se arriva in Champions, con tutti i problemi avuti quest'anno, dovrebbe rimanere. Se non succede è perché c'è qualcosa col presidente, ma io valuto il lavoro".