Papà Insigne: "Mai inveito contro Ancelotti, non ho pronunciato quelle parole! Lorenzo era deluso, ama Napoli e sta benissimo qui"

'Ancelotti è un pacco', questa la frase dettata dal nervosismo al termine di Napoli-Arsenal che ha eliminato gli azzurri di Carlo Ancelotti dall'Europa League, esclamata forte e chiara da Carmine Insigne, papà di Lorenzo, nello spogliatoio del San Paolo.

'Ancelotti è un pacco', arriva la smentita del papà di Lorenzo Insigne

Proprio Carmine Insigne, padre di Lorenzo Insigne, ha voluto chiarire il nervosismo di ieri e la frase 'Ancelotti è un pacco' ai microfoni di NapoliMagazine. Queste le dichiarazioni del papà di Insigne:

“Voglio chiarire che al termine di Napoli-Arsenal non ho rilasciato nessuna intervista, nè ho parlato con i giornalisti. Mi sono state attribuite parole non vere e che non ho mai pronunciato. Non ho mai inveito contro Ancelotti. Non mi permetterei mai. Lorenzo? Era deluso per l’uscita dall’Europa League, come lo siamo tutti, è normale. Lo stesso Ancelotti ha sottolineato che non c’è alcun problema tra di loro. La sostituzione fa parte del gioco, come pure i fischi del pubblico. Ma è un discorso che finisce lì. Come già detto, Lorenzo ama Napoli, è fiero di esserne il capitano e qui sta benissimo”.

'Ancelotti è un pacco'. CalcioNapoli24.it per saperne di più in mattinata ha sentito in esclusiva il collega di Radio Punto Zero, Michele Sibilla, presente durante lo spiacevole episodio:

"Purtroppo confermo tutto. Sono stato fortunato a raccogliere questo momento di tensione, dettato sicuramente dalla rabbia per il risultato deludente e la sostituzione di Lorenzo. Camminavo praticamente insieme alla famiglia Insigne per recarmi in mixed zone, eravamo in stretto contatto. Avevo sentito qualcosa già sulle scale che portano al fossato, poi la seconda volta mentre ci accingevamo verso la sala parenti l'ha detto proprio ad alta voce: "Ancelotti è un pacco! Scrivete, scrivete...". Si possono fare tante ipotesi sul motivo di questa uscita infelice, l'unica certezza, ahimè, resta questo fatto riportato fedelmente. Con me c'erano anche altri colleghi. E' probabile che arrivino smentite o scuse da parte dei diretti interessati, ma la sensazione che ho avuto, è quella che volesse farsi proprio sentire".

Poco più tardi, ai microfoni della nostra trasmissione CalcioNapoli24 Live, il collega Sibilla ha aggiunto e rivelato:

"Ad Insigne ho consigliato di andare via per il suo bene. Fermo restando che sono il suo primo estimatore perchè stiamo parlando di un calciatore di qualità. Lui soffre molto perchè è napoletano e ci tiene davvero alla squadra".