O stasera o mai più...

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

E’ possibile che anche contro il Chievo, squadra modesta, non si riesca a trovare una collocazione a Manolo Gabbiadini? Sarri lo ha ormai battezzato come il vice Higuain…e basta però. Non ci sono altre chance per l’attaccante ex Sampdoria. O fa il centravanti in un tridente oppure per lui non c’è spazio. Tranne quando la squadra è in svantaggio e per rimediare si tenta il 4-2-4 con Gabbiadini e Higuain di punta. Non è un peccato che un calciatore così forte resti per così tanto tempo in panchina o che gli si conceda un minutaggio consono ad un giovane da gettare nella mischia solo ‘negli ultimi cinque minuti’? Sì. Lo voleva il Wolfsburg, i tedeschi erano arrivati ad offrire cifre folli per portarlo in Germania, eppure il Napoli ha rifiutato. A questo punto ci chiediamo il motivo. Lasci in panchina un calciatore che vale circa trenta milioni di euro? C’è una contraddizione.

RUOLO – Non è Callejon, non ha i tempi dello spagnolo. Assicurerebbe molta meno copertura e in fase di non possesso avrebbe qualche difficoltà in più rispetto al collega. Però in un match abbordabile come quello di stasera un ‘sacrificio’ tattico si potrebbe anche osare. L’equilibrio. Se manca quello il Napoli non funziona più. Sarri la pensa così e non gli si può dar torto, ma questo Napoli è una squadra che concede pochissimo agli avversari di livello, figuriamoci al Chievo. Se il Napoli continua a schiacciare nella propria area gli avversari pensate quanto farebbe male Gabbiadini dalla sua mattonella, quella del vertice sinistro dell’area dell’avversario. Non sarebbe opportuno rischiare così tanto in match più complicati, ma col Chievo perché no?

O STASERA O MAI PIU’ – Sì, perché se non gioca col Chievo vuol dire che non può giocare in nessun’altra occasione. Tra l’altro stasera si gioca in casa ed è preventivabile un Napoli all’attacco, una squadra che affogherà il Chievo nella propria metà campo. Gabbiadini, non l’ultimo arrivato. Ci sarebbe uno tra Frey e Cacciatore a marcarlo. Sarebbe così un’impresa per lui? A voi le conclusioni.

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