Un poker per dimenticare le due sconfitte di fila, con Lazio e Catania, e per rilanciarsi in classifica. La Primavera del Napoli travolge il Vicenza grazie a uno strepitoso Tutino (due gol e un assist), con Saurini che in vista della finale d’andata di Coppa Italia, mercoledì allo Juventus Stadium, risparmia alcuni titolarissimi. Contro il Vicenza, dopo una prima parte di gara poco emozionante, Saurini inverte gli esterni offensivi portando Del Bono sulla sinistra e Tutino sulla destra, ed è questa la mossa che cambia volto alla partita. Alla mezz’ora, infatti, Bruno serve Tutino al limite dell’area che, stoppando di petto a seguire, salta Tedesco per poi in diagonale siglare il vantaggio partenopeo. Passano pochi minuti e, da un corner tagliato di Radosevic, Tutino sul primo palo spizza dietro per l’accorrente Savarise che in tap-in firma il raddoppio. Poco dopo una trattenuta di Guardiglio su Scarpa causa un rigore per il Vicenza che proprio Scarpa, centralmente di potenza, tramuta in gol. La rete subìta scuote il Napoli che trova subito la terza rete: disimpegno lungo di Lasicki che trova mal piazzata la difesa ospite, Tutino si inserisce e al limite dell’area dribbla Pregnolato per poi di sinistro piazzare un altro diagonale vincente. Nella ripresa c’è spazio per l’ingresso in campo di Nicolao, di ritorno da un infortunio muscolare, Palma e Insigne jr, con quest’ultimo a calare il poker conquistando (fallo di Pregnolato) e trasformando un penalty a otto minuti dalla fine