E' tempo di pronostici in vista della 30a giornata di Serie A. Attraverso l'edizione on line del Corriere della Sera, il collega Mario Sconcerti si sbilancia su tutte le partite in programma tra cui ovviamente Sassuolo-Napoli e Juventus-Milan:
Vince il Napoli, anche se è meno brillante. Vince perché è più forte, perché gioca meglio in trasferta dove ha vinto sempre tranne i pareggi col Chievo e con l’Inter, e perché ha la necessità di vincere. Il Sassuolo si è quasi salvato con il successo a Udine all’ultima giornata. Non mi sembra abbia la forza tecnica per fermare la routine veloce del Napoli
Gran bella partita, il Milan ci arriva forse meglio per morale e per le assenze della Juve (fuori anche Alex Sandro). La Juve è da tempo con un passo calmo, forza poco le partite, ama soprattutto aspettare. Ora non basta più. In queste situazioni di solito Allegri inventa qualcosa. Le possibilità oggi sono ridotte al minimo sugli uomini, ma non sulla squadra. Potrebbe imporre alla Juve uno schema che obbliga alla velocità e alla corsa, per esempio con tutti gli attaccanti dentro, da Douglas Costa a Higuain passando per Dybala e Mandzukic. Il problema infortuni per la Juve non viene tanto dal numero, complessivamente normale quando si giocano così tante partite, ma dal fatto che sono arrivati quasi tutti sulle fasce: Cuadrado, Bernardeschi, Alex Sandro. Più Mandzukic che da tempo gioca sotto tono, non segna e aiuta meno. Il vantaggio della Juve dentro la partita è che il Milan è un avversario buono ma valutabile, gioca bene, ma ha pochi giocatori da impresa. Lo puoi pesare quasi in anticipo, non sorprende. Puoi cercare quasi a tavolino i momenti in cui prendere la partita. Lo svantaggio è che il Milan ha una buona qualità in tutte le zone del campo, devi batterlo di squadra. E non è semplice. Molto dipenderà dalla giornata di Suso da una parte e di Dybala dall’altra. Ma anche Douglas Costa su Rodriguez potrebbe essere molto importante. Nel bene e nel peggio. Per me vince la Juve.