News calcio. Fabio Cannavaro, ex difensore di Napoli e Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Repubblica:
Fabio Cannavaro, è vero che lei stava per diventare il nuovo ct della Nazionale?
«No, ma quelle voci mi hanno fatto piacere. Significa che il mio passato importante è qualcosa che conta, e anche il mio lavoro da allenatore: lo faccio ormai da sette anni, non da due giorni. È chiaro che quel sogno rimane: vedremo in futuro. Devo lavorare bene e avere le mie possibilità. Mi è toccata la fortuna di alzare una Coppa del mondo, però adesso in panchina c’è l’uomo che ci ha fatto vincere l’Europeo e non ci riuscivamo dal 1968. Per quanto mi riguarda, ho avuto offerte da inglesi e spagnoli e anche da qualche nazionale. Voglio rientrare in Europa, ma con il progetto giusto. A giugno vedremo».
Come spiega il disastro azzurro?
«Dobbiamo svegliarci, gli altri vanno a tremila all’ora mentre noi continuiamo a considerarci i più bravi e i più belli di tutti: non lo siamo più».
In compenso, il campionato è avvincente.
«Vero, ma sembra quasi che nessuno voglia vincerlo: manca il salto di qualità nelle sfide decisive, manca continuità. Il Napoli ha sprecato tutto contro la Fiorentina, una squadra molto forte che gioca benissimo, però ormai sta diventando una costante: peccato. Comunque, Italiano sta facendo davvero molto bene. Il Milan ha frenato. Resta da capire se l’Inter ne approfitterà, vincendo il recupero contro il Bologna».