"Le gambe non stanno ferme, si corre!", carica Spalletti: intensità e soluzioni offensive nell' allenamento mattutino | VIDEO CN24

Notizie Napoli calcio. Allenamento mattutino per il Napoli di Spalletti al Regnum Caya nel ritiro nei pressi di Antalya. Noi di CalcioNapoli24.it abbiamo avuto la possibilità di riprendere i primi 15’ di seduta, che hanno fornito diversi spunti sul lavoro svolto dagli azzurri:

Ritiro Napoli, il video dell'allenamento mattutino

La squadra inizialmente si è riunita in cerchio intorno a Luciano Spalletti, col classico discorso e la spiegazione della seduta.  Per poi iniziare il lavoro con la squadra divisa in piccoli gruppetti: l'esercitazione era basata sul controllo di palla ad uno, due e tre tocchi, sul dinamismo degli azzurri e sulla velocità di manovra.

Lo stesso Spalletti ha tenuto sott’occhio l’allenamento, elogiando chi riusciva a dare la giusta forza alla sfera. “Le gambe non stanno ferme, si corre! Controllo e via, metterla subito oltre l'avversario”, questa la frase simbolo di Spalletti che ha caricato il gruppo azzurro. 

Assente Sirigu alla seduta, così come Rrahmani che ha proseguito nel personalizzato. Seconda parte della seduta dall’allenamento con esercitazioni in area di rigore con le sagome piazzate: manovra stretta che iniziava dai difensori, che subito dovevano verticalizzare per centrocampisti ed attaccanti, con gioco a due in area tra gli attaccanti. Provati insieme Osimhen e Raspadori: costante la richiesta della profondità da parte di Spalletti, con la continua ricerca dell'uno-due anche in area di rigore per arrivare in porta con tocchi veloci volti a sorprendere nello stretto la difesa avversaria. Piccola ramanzina per Simeone e compagni in casacca blu, visti troppo statici dal tecnico che chiedeva invece movimento continuo ai suoi giocatori.

Nell'esercitazione finale, con pettorina gialla: Zanoli, Ostigard, Hysaj, Mario Rui,  Spavone, Lobotka, Elmas, Politano, Osimhen, Raspadori. 

Con pettorina blu: Di Lorenzo, Barba, Juan Jesus, Zedadka, Ndombele, Demme, Gaetano, Zerbin, Simeone, Kvaratskhelia.