Lunga intervista rilasciata da Corrado Ferlaino all'edizione odierna di Repubblica
Diego è stato l’unico coerente, vero Ferlaino?
"Lui non sarebbe mai andato alla Juventus ma aggiungo anche al Milan. Sarebbe stato impossibile il trasferimento in un altro club italiano. Erano altri tempi e Diego non avrebbe mai fatto questo ai tifosi del Napoli".
Quante volte le hanno chiesto Maradona?
"Il Milan mai. Aveva i tre olandesi. La Juventus, invece, ha fatto qualche sondaggio. Era l’avvocato Agnelli a volere Maradona, Boniperti no. Sosteneva che fosse indisciplinato tatticamente e senza il giusto carattere per la Juventus. Comunque io non l’avrei mai venduto e Diego non avrebbe mai giocato in serie A senza la maglia azzurra addosso. Maradona mi chiese ad un certo punto di andare all’estero perché aveva i problemi che tutti conoscono e voleva cambiare aria. Ricordo che lo voleva con insistenza il Marsiglia di Tapie. Poi Diego è stato squalificato e alla fine andò al Siviglia, in Spagna, ma ripeto in Italia avrebbe giocato soltanto con il Napoli".
Sarri, invece, allenerà la Juve.Per lei è un traditore?
"Traditore è una parola grossa. Ripeto, oggi valgono molto i soldi e ognuno decide in base ai propri valori. Personalmente sono napoletano e sono sempre stato legato al Napoli. Lo sono anche adesso".
Quindi lei cosa avrebbe fatto?
"Il mio amore per il Napoli non lo venderei per nessuna cifra al mondo. Non potrei mai tradire la bandiera azzurra".