Ultimissime Napoli - Sono due i nodi, secondo il Corriere dello Sport, per quanto riguarda il protocollo della Figc per permettere gli allenamenti in sicurezza dei calciatori
NUOVO POSITIVO
"Si procederà, quindi, con una serie di integrazioni e di correzioni del lavoro svolto, con particolare attenzione sul tema dei positivi. Secondo il documento elaborato dalla Figc, in caso di nuova positività, l’isolamento andava previsto solo per il contagiato, mentre per tutti coloro con cui era entrato in contatto sarebbero bastati tamponi ripetuti a distanza di tempo (come previsto dal modello tedesco). La Fmsi, invece, rifacendosi al Dpcm del governo, prevede la quarantena di due settimane sia per il malato sia per gli altri"
NODO ASSICURAZIONI
"Ma c’è anche un altro dettaglio impossibile da trascurare. Alcune delle polizze sottoscritte dai club per gli infortuni dei loro giocatori, soprattutto quelle società delle serie minori, non prevedono la copertura per danni permanenti a un tesserato conseguenti a una patologia contratta durante una pandemia. Le squadre "scoperte" dovranno cercare di trovare un accordo con le rispettive compagnie assicurative lavorando sulla polizza (sarà necessario alzare la cifra versata). Un problema in più. Anche se l'operazione riuscirà, resterà il problema della responsabilità civile e penale in caso di positività di un giocatore, che cadranno sul presidente del club e sul responsabile dello staff sanitario".