Pavoletti ma non solo, il Napoli tenta il doppio colpo dall'Atalanta per un futuro d’oro

Mercato, si avvicina assieme al Natale. Ma in questo caso gli affari cominciano a gennaio, quando le feste saranno quasi finite. È quello di Leonardo Pavoletti il nome più “caldo” di questo inizio di mercato invernale. Che non è ancora ufficialmente partito, ma con la pausa di Natale fa già sognare club e tifosi. Mercato di riparazione, viene spesso chiamato, ma a secondo della classifica può anche portare la ciliegina sulla torta, come per Witsel inseguiti dalla Juve. Intanto, si può partire da qualche trattativa già in dirittura.

L’attaccante del Genoa è vicinissimo al Napoli, e se supererà le visite mediche si trasferirà alla corte di Sarri, che lo considera alternativa ideale dell’infortunato Milik. Manolo Gabbiadini andrà via, ma i suoi attuali dirigenti non sono affatto convinti di cederlo a titolo definitivo.

Il Napoli anche sul difensore dell’Atalanta Mattia Caldara, per il quale c’è però una concorrenza agguerrita. Su di lui ci sono infatti anche i cinesi del Tianjin, la Roma e soprattutto la Juventus, che ha da offrire dei giovani che alla controparte interessano molto.

La Juve cerca un centrocampista e il nome in pole position rimane quello di Axel Witsel, che piaceva molto al Napoli, ma ora si è promesso sposo ai bianconeri per il prossimo giugno quando scadrà il contratto del belga con lo Zenit. Per anticipare di qualche mese il trasferimento i campioni d’Italia sono disposti a spendere 4-5 milioni di euro al massimo. Per il futuro del Napoli è l’altro atalantino Franck Kessié. Non vale Tolisso, almeno adesso, ma secondo il ds Giuntoli è l'uomo giusto per il futuro. Del resto, se la Juve prenderà Tolisso dovrebbe mollare la presa sull'africano, che al Napoli interessa, anche a costo di bloccarlo un altro anno a Bergamo o prestarlo altrove.