Dopo un silenzio durato 20 giorni, durante il quale sono emerse le prime perplessità da parte di una frangia di tifosi baresi sulla reale consistenza del progetto della nuova Ssc Bari, il patron Aurelio De Laurentiis è piombato in città, insieme con i figli Edoardo e Luigi ed ai suoi più stretti collaboratori (Giovanni Pompilio e Federico Menichini), per spazzare via ogni dubbio al riguardo. E lo ha fatto – dopo aver visitato l’impianto del San Nicola, accompagnato dal sindaco, Antonio Decaro – presentando il management che gestirà il nuovo club: Luigi De Laurentis sarà il presidente, mentre Edoardo e Aurelio saranno i presidenti onorari. Matteo Scala assumerà l’incarico di club manager, Davide Teti, quello di segretario sportivo ed Antonello Ippedico, quello di segretario generale. Nel ruolo di allenatore la scelta è caduta su Giovanni Cornacchini
In un centro sportivo della capitale si stanno valutando dei profili prevalentemente under e contemporaneamente si pensa a qualche ex calciatore del Bari come Gillet, Bellomo e Brienza. Sarà pressoché decisiva la categoria in cui militerà la squadra. Nel ritiro sono presenti anche Luca Cacioli (ex Modena) e Giuseppe Mattera (ex Matera), due difensori centrali esperti per i quali mancherebbe solo la firma.
Il nuovo logo e le maglie sono in via di definizione mentre sono stati stabiliti i prezzi degli abbonamenti, che però hanno fatto storcere il naso ai tifosi. Si parte dalle curve a 90 euro fino ai 250 della tribuna d’onore. Prezzi che sarebbero stati accostati più ad un campionato di Serie C.